Come conservare l’origano

  • 29 01 2018

1/7 – Introduzione

Le erbe aromatiche custodiscono dei segreti che sembrano capaci di valicare il tempo. Erbe dal profumo intenso, ricche di virtù benefiche conosciute già in epoche antiche. Una cucina sprovvista dei sentori aromatici di queste erbe, perde un prezioso ingrediente per rendere ogni piatto un vero capolavoro. L’origano, dolcemente profumato, è una spezia dalle innumerevoli proprietà benefiche. È infatti molto apprezzato come antibiotico naturale e come antiossidante. È inoltre la spezia più amata per condire la pizza, le carni e anche le ricette a base di pesce. Per non rinunciare al profumo di questa deliziosa erba aromatica, scopriamo insieme come conservare l’origano.

2/7 Occorrente

  • Rametti di origano
  • Buste di carta
  • Barattoli di vetro

3/7 – Eliminiamo eventuali impurità

Il primo passo per conservare correttamente l’origano, è quello di prepararlo all’essiccazione. È quindi molto importante eliminare eventuali tracce di impurità. Vediamo come fare! Andiamo a sistemare i rametti di origano in una ciotola colma di acqua fresca. Laviamoli dolcemente. Quindi scoliamoli e tamponiamoli con un panno pulito. Disponiamo quindi i rametti sopra un panno asciutto e lasciamoli asciugare perfettamente all’aria.

4/7 – Sistemiamo l’origano in sacchetti di carta

Prima di procedere è importante che l’origano sia perfettamente asciutto. Questo per evitare che durante l’essiccazione possa comparire della muffa. Andiamo quindi a creare dei piccoli mazzetti di origano. Trasferiamo l’erba aromatica all’interno dei sacchetti di carta. Possiamo tranquillamente utilizzare quelli per il pane. Chiudiamo con un laccetto i sacchetti. Per permettere una giusta aerazione durante l’essiccazione, possiamo creare dei piccoli fori sui sacchetti di carta. Ora non ci resta che appendere i sacchetti. Per preservare tutto l’aroma dell’origano, scegliamo un luogo ben arieggiato e asciutto. Evitiamo di esporre i sacchetti alla luce diretta del sole, quindi preferiamo per l’essiccazione un luogo piuttosto buio.

5/7 – Setacciamo e riponiamo nei barattoli di vetro

Trascorsi circa 20 giorni, l’origano avrà terminato il suo periodo di essiccazione. Andiamo quindi ad aprire i sacchetti e riprendiamo i rametti di origano. Disponiamoli sopra un panno. Ora, strofinandoli delicatamente con le mani, separiamo l’origano dagli steli. Trasferiamo quindi l’origano in uno scolapasta e riprendiamo a lavorarlo con le mani. Proseguiamo fin quando non sarà completamente setacciato. A questo punto possiamo disporre l’origano all’interno dei barattoli di vetro precedentemente sterilizzati. Per conservare tutto l’aroma dell’origano, possiamo riporre i barattoli in frigorifero.

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7/7 Consigli

  • Decoriamo i barattoli con l’origano con delle etichette in stile vintage, oppure applichiamole intorno al tappo servendoci di un nastro. Saranno una deliziosa idea regalo!
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