Come conservare la macedonia

1/6 – Introduzione

Fra i dessert più freschi dell’estate c’è senza dubbio la macedonia, preparata con frutta di stagione, deliziosa e perfetta per affrontare il caldo. Light e buonissima, la macedonia è l’ideale per concludere qualsiasi pasto. Spesso però capita che ne rimanga un po’. Come conservarla per non sprecare cibo e mantenere intatto il sapore? Scopriamolo insieme.

2/6 Occorrente

  • frutta
  • il succo di un limone
  • sacchetti per alimenti

3/6 – Le varietà di macedonia

Esistono numerose tipologie di macedonia a seconda della frutta che scegliamo di usare. In ogni caso è sempre preferibile puntare su quella di stagione, ricca di vitamine e sali minerali. La macedonia con fragole e banane è sfiziosa, mentre quella con pesche e kiwi è dolce e buonissima. Insomma: c’è solo l’imbarazzo della scelta. L’importante è conservare la macedonia nel modo giusto.

4/6 – Gli errori da non fare

Quando si prepara la macedonia ci sono alcuni errori che non andrebbero mai fatti per garantire una buona conservazione. Per prima cosa cercate di non tagliare la frutta e lasciarla nel piatto perché rischierebbe di annerire subito. Aggiungete invece un po’ di limone, mentre lo zucchero andrà messo sempre per ultimo.

5/6 – Il segreto della conservazione

Il limone è proprio il segreto della conservazione della macedonia. Bagnate la frutta con il succo di limone, diluendolo con l’acqua se è troppo aspro. La macedonia andrà poi riposta in frigorifero, scolata e condita poco prima di servirla a tavola per un risultato eccellente e frutta freschissima.

6/6 – Lo step in più

Un ultimo metodo per poter conservare la macedonia di frutta è quello mettere i pezzi dentro una ciotola insieme al ghiaccio. Questo sistema però non è adatto per tutta la frutta: si può utilizzarlo per agrumi, fragole, uva e frutti di bosco. Si tratta di una strategia ottima e sicura.

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