Come cucinare al vapore senza usare la vaporiera

04 12 2020
Maria Capogrossi

1/7 – Introduzione

Tra tutte le tipologie di cottura esistenti, quella al vapore è certamente da considerarsi la più sana, in quanto permette di mantenere inalterate le proprietà, le caratteristiche organolettiche e i sapori degli alimenti cucinati, sia che si tratti di verdure, di carne o di pesce. È possibile tuttavia che non sempre si possegga o si abbia a disposizione una vaporiera: ma niente paura, perché cuocere al vapore senza vaporiera non solo è possibile, ma è anche più agevole di quanto si possa pensare. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come cucinare al vapore senza usare la vaporiera. Vediamo come occorre procedere.

2/7 Occorrente

Pentola capiente
Scolapasta in acciaio
Coperchio

3/7 – Ponete uno scolapasta sulla pentola

Dunque, come cucinare al vapore senza utilizzare la classica vaporiera? Per prima cosa dovrete riempire di acqua una comune pentola dai bordi alti e che sia piuttosto capiente. L’acqua versata non dovrà superare le due o tre dita di altezza. Collocate poi lo scolapasta sulla pentola e ponete all’interno di questo i cibi che desiderate cuocere utilizzando la tecnica del vapore. Vi ricordiamo che con questa tecnica sarà possibile cuocere ogni tipo di pietanza, in modo del tutto indifferente. Ciò ceh varierà, sarà solamente il loro tempo di cottura.

4/7 – Cuocete la pietanza a fuoco moderato

A questo punto, sistemato il tutto, potrete procedere con l’accensione della fiamma, ponendo attenzione a mantenerla moderata per tutto il tempo della cottura. Vi consigliamo di ricoprire lo scolapasta con un coperchio. Proseguite la cottura stando attenti affinché l‘acqua non entri mai in contatto con gli ingredienti o con i cibi che state cucinando al vapore. Trascorso il tempo necessario per la cottura (che ovviamente varia da cibo a cibo), avrete la possibilità di gustare un piatto interamente cucinato con la tecnica del vapore, pur non disponendo, appunto, della classica vaporiera. I sapori saranno gli stessi e la vostra cucina risulterà essere ancora più leggera.

5/7 – Rispettate i tempi di cottura

Per ciò che riguarda i tempi di cottura, come detto, questi variano a seconda del cibo che volete cuocere: le verdure provviste di un fogliame largo, ad esempio, cuociono in solamente 3-4 minuti. Va detto che più la pietanza risulta essere fibrosa, più i tempi necessari per la cottura possono dilatarsi. E così, ci vorranno circa 15 minuti per le patate e 20-30 minuti per la carne. Il segreto per avere la certezza di cucinare al vapore in modo corretto è quello di assaggiare la pietanza, oppure fare la tradizionale e sempre utile prova della forchetta. Nell’eventualità in cui state utilizzando un cestello a più livelli, disponete il cibo che desiderate preparare per più tempo nel cestello più basso e, viceversa, quelli che necessitano di meno tempo, all’interno del cestello più alto. Sarete così certi di una cottura sempre ottimale ed omogenea.