Come cucinare i fagiolini

1/7 – Introduzione

I fagiolini sono particolarmente adatti per le persone che si vogliono mantenere in forma. Questi legumi, nonostante appartengano alla famiglia delle leguminose, hanno parecchie caratteristiche degli ortaggi. Infatti, sono ricchi di acqua, fibre, sali minerali e vitamina A. Le loro proprietà benefiche li rendono adatti al consumo di soggetti che hanno problemi gastrointestinali oppure patologie diabetiche. I fagiolini in cucina possono essere utilizzati sia come piatto a sé stante sia come contorno e sia come condimento. Essi però devono essere consumati sempre previa cottura. Leggendo questo breve tutorial si possono avere alcuni utili consigli e delle corrette informazioni su come cucinare i fagiolini.

2/7 Occorrente

  • Fagiolini
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale
  • Acqua bollente
  • Padella
  • Scolapasta
  • Coltello
  • Pepe

3/7 – Pulizia fagiolini

La prima cosa da fare è quella di prendere una padella, riempirla d’acqua e metterla sul piano cottura. Successivamente bisogna aggiungere nell’acqua un po’ di sale grosso. Nel frattempo che si aspetta l’ebollizione dell’acqua si può provvedere alla pulizia dei fagiolini. Si devono eliminare le estremità del baccello (cioè le parti meno digeribili del legume) utilizzando un coltello a lama liscia. Successivamente bisogna mettere il fagiolino in uno scolapasta. Questa operazione deve essere ripetuta per tutti i fagiolini. Durante la pulizia dei legumi bisogna però prestare attenzione per non correre il rischio di eliminare i piselli che si trovano all’interno del baccello. Alla fine di questo procedimento si deve mettere lo scolapasta sotto il rubinetto e sciacquare i fagiolini con l’acqua corrente. In seguito bisogna lasciarli asciugare.

4/7 – Cottura fagiolini

Nel momento in cui i fagiolini si sono asciugati e l’acqua è arrivata al punto di ebollizione si possono cuocere. Se si vuole una cottura più veloce bisogna spezzare i legumi in due o più parti; ciò dipende dalla lunghezza del baccello. Successivamente bisogna metterli in padella; essi si devono cuocere a fuoco molto lento. Così facendo è possibile mantenere intatta la loro consistenza croccante. Il momento della cottura deve durare al massimo cinque minuti. Se vengono cotti in padella per un periodo di tempo maggiore la loro consistenza cambia. In quest’ultimo caso i fagiolini diventano morbidi e di conseguenza perdono la loro croccantezza.

5/7 – Presentazione piatto

Appena la cottura è terminata i fagiolini devono essere scolati. Successivamente si devono mettere in una zuppiera contenente acqua fredda con ghiaccio. Questo accorgimento consente di bloccare il processo di cottura. Quindi si riesce a far mantenere ai fagiolini il loro colore verde brillante. A questo punto bisogna condire i legumi. Il condimento dipende dai propri gusti; si può condire semplicemente con sale ed olio extravergine di oliva oppure aggiungere il limone ed altri aromi quali origano o menta. Dopo averli conditi si può scegliere di presentarli a tavola come piatto singolo. In alternativa si possono utilizzare come contorno ed abbinarli sia alla carne che al pesce. I fagiolini comunque si sposano bene anche con le uova.

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7/7 Consigli

  • Quando comprate i fagiolini, per sapere se sono freschi, controllate che siano sodi e che abbiano un colore verde brillante

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