Come cucinare il branzino al cartoccio

1/5 – Introduzione

Il branzino è un pesce di mare molto pregiato e non eccessivamente spinoso. La sua carne è bianca, soda e di sapore delicato. Grazie alla sua consistenza polposa, si presta molto bene per preparazioni di vario genere, come la cottura al vapore, in padella, al forno con le patate, al sale oppure al cartoccio. Quest’ultimo metodo è particolarmente indicato per mantenere inalterato tutto il gusto del pesce, senza che si rischino bruciature o l’eventuale dispersione dei succhi provenienti dalla polpa. Racchiuso all’interno di un foglio di alluminio o di carta forno, va incontro a una cottura uniforme e ottimale, grazie alla gran quantità di vapore prodotto dalle alte temperature. Pur essendo un prodotto ittico di elevata qualità, molto utilizzato in alta cucina, è facilmente reperibile durante tutto l’anno, è economico ed è molto semplice da cucinare. Ha inoltre un’elevata concentrazione di fosforo e di potassio, ma anche una discreta percentuale di magnesio e di selenio. Attraverso i passi seguenti vi sarà spiegato, a tal proposito, come poter cucinare al meglio il branzino al cartoccio.

2/5 – Pulite il branzino

Come prima cosa pulite accuratamente il branzino, recidendo le pinne, la coda e desquamandolo per bene con un coltello seghettato. A questo punto praticate un’incisione lungo tutto il ventre, così da estrarne le interiora. Rimuovete, utilizzando delle forbici, le branchie laterali, lasciando intatta la testa. Sciacquate quindi per bene sotto l’acqua corrente e mettete a marinare con l’olio, il vino bianco, il succo di limone, l’aglio e le spezie per un paio d’ore.

3/5 – Irrorate il pesce e le patate con il liquido della marinatura

Adesso dovrete accendere il forno, impostandolo a 200 gradi. Ponete il branzino in un foglio di alluminio o di carta forno all’interno di una teglia, adagiandolo su un letto di patate crude. Tagliate a fette molto sottili. Irrorate il pesce e le patate con il liquido della marinatura e chiudete i lembi dell’involucro, come se si trattasse di un sacchetto di carta, senza avvolgerlo intorno al pesce, ma lasciando sufficiente spazio al suo interno per la produzione di vapore. Non appena il forno raggiungerà la temperatura prevista, dovrete inserire il tegame e fare cuocere per circa 30 minuti.

4/5 – Prelevate delicatamente il cartoccio

A cottura ultimata, estraete la teglia e prelevate delicatamente il cartoccio. Proteggendo le mani con dei guanti o con delle presine, disponetelo su un piatto da portata abbastanza largo, poi aprite completamente l’involucro in cui è stato cotto. A questo punto potete finalmente servirlo caldo in tavola, accompagnandolo con un buon vino bianco freddo di frigorifero e con il contorno di patate.  

5/5 Consigli

  • Proteggendo le mani con dei guanti o con delle presine, disponetelo su un piatto da portata abbastanza largo, poi aprite completamente l’involucro in cui è stato cotto.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata