Come cucinare il cinghiale bene

  • 06 11 2021

1/4 – Introduzione

La carne di cinghiale è considerata pregiata ed è apprezzata in tutto il mondo, tranne in quei paesi la cui religione ne vieta il consumo; molto utile, quindi, è sapere come cucinarla al fine di esaltarne al meglio il gusto. Come sapore, il cinghiale, ricorda il maiale ma ha anche una forte connotazione di cacciagione.

2/4 – Come cucinare il cinghiale: marinatura

Tagliate e rosolate la carne di cinghiale (precedentemente marinata) con cipolla, carote, sedano e spezie a piacimento, aggiungete vino rosso, sale e passata di pomodoro, fate cuocere per un’ora e condite le pappardelle. Come visto, cucinare il cinghiale con le pappardelle è molto semplice, ma il risultato che otterrete sarà un piatto gustoso, in grado di soddisfare anche i palati più esigenti!

3/4 – Come cucinare il cinghiale alla maremmana

Per cucinare il cinghiale alla maremmana dovete in primo luogo tagliare cipolle, sedano e carote e far rosolare il tutto in un tegame con olio. Riducete in pezzi il cinghiale e disponetelo in un recipiente, aggiungete vino rosso, le verdure precedentemente rosolate e un rametto di rosmarino. Fatelo marinare tutta la notte, poi scolatelo. Fate soffriggere della cipolla con l’olio, aggiungete la passata di pomodoro, peperoncino e sale e, in un secondo momento, il cinghiale che lascerete a cuocere per circa un’ora.

4/4 – Qualche consiglio e altre ricette

Essendo molto fibroso, il cinghiale risulta particolarmente adatto per la produzione di salumi e ben si presta anche alle ricette che prevedono la cottura in padella. Potete cimentarvi in svariate ricette, ad esempio, potete cucinare il cinghiale preparando golosi stufati, arrosti e ricette che prevedono la cottura in umido o ispirarvi a piatti tipici della tradizione toscana come le pappardelle al cinghiale o il cinghiale alla maremmana.

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