Come cucinare il farro decorticato

1/6 – Introduzione

In commercio esistono tre varianti di farro, quello decorticato, quello perlato ed infine la farina. Il farro decorticato subisce una prima lavorazione nella quale viene tolta solo la glumella, cioè la pellicola che lo avvolge, il farro perlato viene trattato con lo stesso procedimento del riso, in modo tale da sbiancarlo completamente, mentre per la farina si avrà un processo di raffinazione più lungo. Il farro è un tipo di frumento che veniva coltivato già nell’antichità, ma la sua coltivazione si è ridotta notevolmente con l’avvento del grano, infatti quest’ultimo ha minori costi di lavorazione e la sua resa è maggiore. In questa guida, però ci occuperemo del farro decorticato, nello specifico di come cucinare il farro decorticato.

2/6 Occorrente

  • Per 4 persone:
  • 240 gr di farro decorticato
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 carota
  • 1 gambo di sedano
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • sale q.b
  • pepe q.b

3/6 – Farro perlato

A differenza del farro perlato, quello decorticato necessita di un ammollo almeno di sei ore, quindi conviene metterlo in ammollo la sera prima di andare a dormire. Noteremo, che finito l’ammollo il suo volume è raddoppiato, quindi cercare di usare una quantità minore, l’ideale sono sui 60 gr a persona. A questo punto mettere sul fuoco a bollire una pentola con dell’acqua, che dovrà essere il doppio del farro stesso, una volta raggiunto il punto di ebollizione versiamo all’interno il farro decorticato e lasciamolo cuocere per 50 minuti. Trascorso tale tempo, se l’acqua non è stata assorbita del tutto, lasciamolo nella pentola a fuoco spento per altri 5 minuti.

4/6 – Il farro decorticato

Il farro decorticato può anche essere cucinato con altri ingredienti, infatti possiamo optare per la preparazione di una gustosa zuppa, in questo caso nella pentola faremo soffriggere l’aglio, la carota e il sedano, questi ultimi tagliati a pezzettini. Eliminiamo l’aglio ed aggiungiamo il farro, diamo una mescolata agli ingredienti ed aggiungiamo circa un litro di acqua, facciamo cuocere per 50 minuti, trascorsi i quali regoliamo di sale e pepe, facciamo intiepidire e serviamola accompagnata con crostini di pane. Questa minestra può essere servita sia calda che fredda.

5/6 – Pentola a pressione

Se si possiede una pentola a pressione, il tempo di cottura diminuisce notevolmente, in questo caso procedere in questo modo, versiamo il farro decorticato nella pentola a pressione, copriamolo con l’acqua, facendo attenzione che superi il cereale di almeno due centimetri, chiudiamo con il coperchio e mettiamo sul fuoco. Attendiamo il fischio che emette la pentola e cuociamo per venti minuti. A fine cottura attendiamo qualche minuto prima di aprire il coperchio. Questo procedimento servirà per la preparazione di gustose insalate tiepide.

6/6 Consigli

  • Il farro decorticato contiene, anche se in minore quantità rispetto al frumento, tracce di glutine quindi rimane un alimento non adatto ai celiaci.
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