Come cucinare la pasta col metodo risotto

1/6 – Introduzione

La pasta con il metodo risotto, o “risottata”, è un’originale preparazione che, per chi non l’ha mai provata si rivelerà interessante, tanto da essere riproposta in tante occasioni. Questo primo piatto prevede una lunga cottura, insieme a tutti gli altri ingredienti previsti nella preparazione del piatto. Comunque il risultato è davvero sorprendente: si creerà una cremosità proprio come quella che solitamente è presente nella cottura di un risotto. Tuttavia questo avviene perché l’amido rilasciato proprio dalla pasta durante la cottura penetra al suo interno, donandole un sapore più concentrato rispetto al metodo di cottura a cui siamo abituati. È bene ricordare però che la pasta ha tempi di cottura ridotti rispetto al riso, e per questo motivo andrà controllata spesso la cottura, per evitare che si scotti. Per saperne di più su come cucinare la pasta col metodo risotto, basterà seguire attentamente questo interessante tutorial.

2/6 Occorrente

  • Pasta.
  • Brodo vegetale.
  • Carciofi.
  • Funghi.
  • Zucchine.
  • Parmigiano.
  • Pomodoro.

3/6 – Inserire nella pentola la pasta

Generalmente per la cottura della pasta, utilizziamo una pentola d’acqua salata e portiamo ad ebollizione. Con il metodo risotto, invece verrà inserita prima la pasta e poi l’acqua di cottura. Questo consentirà alla pasta di insaporirsi molto di più e di restare croccante sia all’interno che all’esterno, evitando che diventi morbida come la si è solita mangiare.

4/6 – Travasare una parte di brodo nella pentola

Prima di tutto prepariamo un buon brodo vegetale. Naturalmente si potrà realizzare in vari modi e, si può seguire la ricetta che più collima con i propri gusti. Dopo averlo accuratamente preparato, facciamolo cuocere per alcuni minuti. Intanto serviamoci di un tegame e, mettiamo al suo interno la quantità di pasta desiderata dopo, mettiamo sui fornelli a fiamma moderata. All’interno si deve inserire la quantità di pasta desiderata. A questo punto sarà utile con l’aiuto di un mestolo, cominciare a travasare una parte del brodo nella pentola della pasta. Il tutto dovrà andare subito in ebollizione.

5/6 – Rosolare le zucchine in padella

Mentre la pasta cuoce nel brodo, all’interno di una padella si può proseguire con la preparazione dei diversi condimenti. Se si vuole fare una ricetta light, si possono spezzettare delle zucchine e inserirle nella padella insieme ad un filo di olio. Dopo una prima rosolatura, si possono prendere e mettere in un piatto. Il fondo che rimarrà potrà essere portato via con un mestolo di brodo. Bisogna mettere il brodo al suo interno e poi travasarlo nella pentola della pasta. In questo modo la cottura avrà anche il sapore delle zucchine.

6/6 – Scolare la pasta ed aggiungere i carciofi, le zucchine e i funghi

La stessa procedura può essere fatto con dei carciofi e dei funghi. Anche il loro fondo sarà prelevato con il brodo e immesso della pentola. È importante tenere sotto controllo la cottura della pasta. Quando sarà trascorso il tempo riportato sulla sua confezione, si dovrà scolare l’acqua in cui è stata cotta e andranno aggiunti i carciofi, le zucchine e i funghi. A proprio piacere si può distribuire anche del parmigiano e vi si può inserire del pomodoro fresco.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata