Come essiccare lo zenzero

1/6 – Introduzione

Lo zenzero è un ottimo rimedio della nonna per molti disturbi, dall’indigestione alla nausea (anche in gravidanza). Oltre alle sue indubbie proprietà per la salute, è un insaporitore per moltissimi piatti, dal momento che riesce a dare un tocco speciale ad ogni pietanza. Tuttavia, non è possibile avere sempre dello zenzero fresco in frigo. In questo caso, è comodo utilizzare quello essiccato: si tratta di sottoporre la radice ad un procedimento molto semplice, al termine del quale si conserverà molto più a lungo senza perdere sapore e proprietà nutrizionali. Ecco come essiccare lo zenzero.

2/6 Occorrente

  • Zenzero fresco
  • Forno
  • Forno a microonde

3/6 – Lavare lo zenzero

Se volete essiccare lo zenzero, al momento dell’acquisto assicuratevi che si tratti di rizomi raccolti a otto o dieci mesi dall’impianto. In questa fase di vita, infatti, sono più fibrosi e piccanti e si prestano meglio al processo di essiccazione. Prima di procedere, pelate la radice o lasciatela a bagno in una bacinella piena d’acqua calda per eliminare qualsiasi residuo di terra. A questo punto, tagliate lo zenzero a pezzetti o a fettine sottili, di spessore più o meno omogeneo.

4/6 – Essiccare lo zenzero al sole

Ci sono diversi metodi per essiccare lo zenzero: quello più tradizionale prevede unicamente l’esposizione al sole, ed è un procedimento piuttosto lento. Sistemate i pezzetti o le fettine di zenzero su una teglia, in modo che non si sovrappongano, quindi ponete il tutto alla luce diretta del sole. Per la completa essiccazione, saranno necessari dai 3 ai 7 giorni: ricordate che, per ottenere un buon risultato, bisognerebbe procedere solamente quando la temperatura esterna è di circa 30°C e le giornate sono soleggiate.

5/6 – Essiccare lo zenzero in forno

Un’alternativa più pratica e veloce è l’essiccazione in forno. Dopo aver preparato lo zenzero come già visto in precedenza, disponete i pezzetti o le fettine su una teglia in modo che non si sovrappongano. Infornate il tutto a 60°C, lasciando lo sportello leggermente aperto in modo che l’aria circoli con facilità e l’umidità possa uscire. Dopo circa 2/3 ore, lo zenzero sarà ben essiccato: ve ne accorgerete perché le fettine saranno croccanti e friabili.

6/6 – Essiccare lo zenzero in microonde

Infine, è possibile essiccare lo zenzero nel microonde, procedimento che richiede tempi decisamente più brevi. Sistemate i pezzetti o le fettine di zenzero in un contenitore adatto all’uso nel microonde e fatelo andare per 5 minuti alla massima potenza. Al termine di questa prima fase, mescolate bene lo zenzero e lasciatelo ancora per 5 minuti ad una potenza leggermente più bassa. Infine, mescolate ancora una volta e rimettete il tutto nel microonde per 10 minuti alla minima potenza. Una volta essiccato, lo zenzero può essere conservato in contenitori ermetici al riparo dalla luce del sole, per circa 6/12 mesi.

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