Come evitare che il pollo al forno sia troppo secco

1/7 – Introduzione

Il pollo al forno è sicuramente uno dei piatti più gettonati per i pranzi della domenica. Questo secondo, specie se accompagnata dalle patate, è una pietanza amata da tutti, sia dai grandi che dai più piccini. Al contrario di ciò che comunemente si è portati a pensare, non è affatto facile preparare il pollo al forno. Soprattutto nel caso in cui si voglia preparare una versione light, il rischio che si corre è che la carne risulti essere troppo asciutta. Vediamo allora alcuni consigli per evitare che il pollo al forno diventi troppo secco.

2/7 Occorrente

  • Pollo
  • Olio extravergine d’oliva
  • Il succo di un limone
  • 1 foglio di carta d’alluminio
  • Sale q.b.
  • Spezie miste

3/7 – Il condimento

Il condimento è l’elemento fondamentale che può far variare la consistenza del pollo cotto al forno. Proprio in base al condimento si otterrà un arrosto più secco o meno secco. Abbondare con l’utilizzo dell’olio extravergine di oliva è un aspetto molto importante. Ungetevi le mani con un po’ d’olio misto a spezie, dopodiché massaggiate delicatamente la superficie del pollo. In questo modo, tutta la carne sarà ben umida e pronta per essere cotta al punto giusto.

4/7 – La temperatura del forno

Sbagliare la temperatura può essere fatale per la preparazione del pollo al forno. Fate quindi molta attenzione a non selezionare una temperatura troppo alta: in questo modo, infatti, la carne si seccherebbe rapidamente, perdendo tutti i liquidi e rovinando il vostro lavoro di preparazione. Utilizzando del limone, spremuto sopra la carne per inumidirla, riuscirete a evitare che il pollo si secchi eccessivamente. Controllare la cottura con cadenza continua è fondamentale e, qualora fosse necessario, versate ancora un po’ di olio extravergine di oliva con un cucchiaio, spostandolo dal fondo della tua teglia al pollo.

5/7 – La cottura

Di tanto in tanto, durante la cottura, bagnate il pollo con il sughetto che si depositerà sul fondo. Nel frattempo ponete un pentolino con dell’acqua nel forno. Questo trucchetto permetterà alla carne di cuocere bella morbida, mentre gli aromi e la salsina renderanno la sua superficie croccante e saporita. Una volta nella teglia, infornate il pollo e lascialo cuocere capovolto a 220° per 20-30 minuti, a seconda del forno. Abbassate poi la temperatura a 180°, girate il pollo a petto in su e proseguite la cottura per almeno un’altra mezzora. Ogni quarto d’ora circa, bagnate il pollo con il suo fondo.

6/7 – Il tempo di riposo

L’ultimo trucco per evitare che il pollo al forno risulti troppo secco al palato entra in gioco al termine della cottura. Una volta tirato fuori il pollo, ricopritelo completamente con un foglio di carta d’alluminio, dopodiché lasciatelo riposare per circa 15 minuti. In questo modo, darete la possibilità alle fibre della carne di godere di una ridistribuzione della parte liquida, facendo acquistare un surplus di gusto e sapore al pollo stesso. Trascorsi i 15 minuti non vi resta che servire il pollo ancora fumante, preferibilmente accompagnato da croccanti patatine fritte o gustose patate cotte al forno.

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