Come fare il plumcake all’uvetta

  • 30 08 2021

1/4 – Introduzione

Il plumcake all’ uvetta è uno dei dolci più consumati in tutto il mondo, esso è infatti un dolce, umido, semplice e molto gustoso, realizzato con ingredienti semplici e genuini, ma che in realtà si presa ad innumerevoli varianti, vi si può infatti aggiungere cioccolato, frutta, semi. Si tratta del dolce perfetto per la prima colazione, ma nulla vieta di concedersene una generosa fetta a merenda, per lo spuntino di metà mattinata o pomeriggio o per un goloso fine pasto. In questa occasione vi forniamo la ricetta una ricetta perfetta anche per i meno avvezzi ai fornelli. Scopriamo insieme allora come fare il plumcake all’uvetta.

2/4 – Gli ingredienti

Per realizzare un plumcake all’uvetta per 8 persone vi serviranno: 180 gr di zucchero, 200 gr di farina 00, 250 ml di yogurt alla vaniglia, 2 uova, 1 bustina di lievito per dolci, 50 gr di burro, 1 pizzico di sale, 1 scorza di un limone grattugiata e 150 g. di uvetta.

3/4 – La preparazione

Dopo aver preparato tutto il necessario cominciate pure a preparare il vostro dolce lasciando l’uvetta in ammollo in acqua, intanto montate le uova con zucchero fino a rendere il composto spumoso, magari aiutandovi con le fruste elettriche, poi unite anche il burro fuso che avrete sciolto al microonde o a bagnomaria e lo yogurt, quindi amalgamate gli ingredienti con cura. Ora siete pronti per aggiungere la farina versata a pioggia, il lievito per dolci e la buccia grattugiata del limone e mescolate ancora. Infine incorporate al composto anche l’uvetta scolata e strizzata.

4/4 – La cottura

Quindi imburrate ed infarinate uno stampo per plumcake, eliminando l’eccesso di farina e versare il composto al suo interno. Livellate la superficie con una spatola per dolci ed infornate in forno già caldo, quindi lasciate cuocere per 30 minuti a 180°C. Quando il vostro plumcake all’ uvetta sarà bello dorato, sfornate e capovolgetelo su di un piatto da portata, quando sarà tiepido, spolverate con dello zucchero a velo per guarnire, quindi affettate e servite.

Riproduzione riservata