Come fare il pollo al vino e curry
1/6 – Introduzione
La ricetta del pollo al vino e curry si può preparare in modo facile e risulta anche economica e veloce. Per l’elaborazione infatti non servono molti ingredienti e si può persino evitare di usare il forno. La cottura in questo caso avviene in un semplice tegame dal bordo alto tipo un wok. Naturalmente a parte questi aspetti tecnici, anche il gusto risulterà ottimizzato. Il pollo infatti rimarrà tenero all’interno e croccante all’esterno, e con proprietà organolettiche dolci ed esotiche conferite al piatto dal curry ossia una spezia orientale sempre più spesso usata nel nostro paese. In riferimento a quanto sin qui premesso, ecco una guida con le istruzioni su come fare il pollo al vino e curry.
2/6 Occorrente
- 6 cosce di pollo
- 1 bicchiere di vino bianco
- 2 cucchiaini di curry
- 1 cipolla bianca
- Sale q.b
- Farina q.b
- Burro 20 gr.
- Brodo vegetale q.b.
- Pomodorini 100 gr.
3/6 – Infarinare il pollo
Per elaborare la ricetta del pollo al vino e curry potete usare qualsiasi parte del volatile, anche se è preferibile tagliarlo in pezzi di medie dimensioni. Potete quindi utilizzare cosce ed ali evitando invece il petto che non è adatto a questo tipo di cottura. Premesso ciò, per prima cosa passate i pezzi di pollo nella farina facendo attenzione a cospargerla su tutta la loro superficie, dopodichè eliminate gli eventuali eccessi. Dopo aver infarinato i pezzi di pollo, procedete all’esecuzione vera e propria della ricetta.
4/6 – Rosolare la cipolla
Una volta che avete preparato il pollo, in un tegame abbastanza capiente e dai bordi alti versateci del burro e quando sarà sciolto, aggiungete la cipolla finemente tritata facendola appassire per qualche minuto. Trascorso tale lasso di tempo, aggiungete i pezzi di pollo in precedenza infarinati e fateli rosolare su tutti i lati salandoli poi con moderazione. A questo punto prendete il curry e diluitelo nel vino bianco, dopodichè aggiungetelo al tegame contenente il pollo e fatelo sfumare a fiamma alta per qualche secondo per poi tenerla abbassata. A questo punto dovrete lasciar cuocere il pollo per circa 60 minuti (dipende molto dalla grandezza dei pezzi) e di tanto in tanto se necessario, aggiungete del brodo vegetale o dell’acqua salata.
5/6 – Verificare la cottura
Trascorso il suddetto tempo di cottura il pollo al vino e curry è pronto per essere gustato, e la verifica utile per farvi capire che è ben cotto è riscontrabile nel fatto che la superficie di ogni singolo pezzo si presenterà come dicevamo in precedenza con una bella crosticina dorata dovuta anche al curry. Detto ciò, il consiglio ulteriore è di prestare attenzione a non aggiungere troppi liquidi; infatti, il piatto deve essere ben asciutto anche se morbido. Infine non vi resta che impiattare il pollo al vino e curry con eleganza e magari accompagnarlo con del riso basmati.
6/6 – Aggiungere dei pomodorini
A margine di questa guida su come preparare il pollo al vino e curry, vale la pena sottolineare che alla ricetta sin qui descritta che è bianca si può aggiungere anche del pomodoro rendendo il piatto molto più simile a quello denominato in gergo alla cacciatora. Dei pomodorini pachino in tal senso sono particolarmente indicati soprattutto se non intendete colorare troppo di rosso la pietanza.