Come fare l’olio al tartufo

  • 31 08 2021

1/5 – Introduzione

Il tartufo è un tubero che cresce spontaneamente nel terreno intorno agli alberi, è possibile trovare con maggior frequenza i tartufi neri, mentre quelli bianchi sono più rari e pertanto più pregiati e costosi. Il tartufo viene impiegato in cucina come ingrediente per insaporire soprattutto primi piatti, come ad esempio le tagliatelle ai tartufi ed ai funghi porcini. Una volta acquistato o raccolto il tartufo per farlo durare più a lungo potreste utilizzarlo per aromatizzare un olio che potrete poi utilizzare per versarlo sulla pasta, sull’ insalata, nelle zuppe o su bruschette e crostini per insaporirli senza appesantire le pietanze. Vediamo allora come fare l’ olio al tartufo.

2/5 Occorrente

  • mezzo litro di olio extra-vergine di oliva
  • 2 o 3 tartufi neri
  • peperoncini secchi

3/5 – Procurare l’occorrente

Per prima cosa procuratevi tutto l’occorrente: mezzo litro di olio extra- vergine di oliva, preferibilmente di ottima qualità, magari procuratevelo direttamente da un contadino, poi vi servono 2 o 3 tartufi neri (evitate di sprecare del tartufo bianco per aromatizzare l’ olio) e dei peperoncini secchi, qualora desideriate di conferire all’olio anche un certo sapore leggermente piccante ed una bottiglia di vetro.

4/5 – Lavare i tartufi

Una volta procurato tutto il necessario passate al lavaggio dei tartufi. Toglieteli dall’involucro dentro il quale vi sono stati consegnati con estrema delicatezza e disponeteli all’interno di un contenitore che riempirete poi con dell’ acqua tiepida e lasciateli così per qualche minuto. Poi prelevateli dal contenitore uno alla volta facendo attenzione a non romperli e spazzolateli con cura per rimuovere il terreno depositato in superficie ed asciugateli quindi con un panno morbido di cotone.

5/5 – Tagliare i tartufi

Trasferite ora i vostri tartufi su di un tagliere di legno e servendovi di un coltello molto affilato, divideteli pure a metà, poi munitevi di una piccola grattugia e ricavatene delle scagliette, le quali andranno prelevate senza farle sfaldare e trasferite in una bottiglia di vetro che avrete opportunamente sterilizzato. Aggiungete poi l’olio extra-vergine di oliva nella bottiglia e se vi fa piacere anche qualche peperoncino piccante (secco), poi richiudete la bottiglia e conservatela in un luogo asciutto e poco illuminato. Prima dell’utilizzo lasciate insaporire per almeno una quindicina di giorni.

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