Come fare la pastella con la birra

1/5 – Introduzione

La pastella è un composto di base grazie al quale si possono cucinare fritture dolci e salate, secondo i gusti e le occasioni. È una preparazione a base di uova nella quale si friggono fiori di zucca, carne, funghi e altro, attraverso la cottura con olio d’oliva. Per sapere come fare la pastella con la birra seguiamo le indicazioni.

2/5 Occorrente

  • 60 grammi di farina grano tenero;
  • 90 ml. di birra chiara e fredda;
  • un pizzico di sale;
  • mezzo cucchiaio di olio d’oliva extravergine;
  • una forchetta o frusta;
  • 2 uova;
  • terrina;
  • fiori di zucca;
  • cucchiaio di legno.

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Grazie alla birra il fritto è croccante e leggero. Prima di iniziare a cucinare assicuriamoci di avere tutto l’occorrente indispensabile. All’interno di una terrina setacciamo la farina, avendo cura di eliminare i grumi. Uniamo al composto il sale, l’olio, il tuorlo delle uova e la birra, amalgamando bene con una forchetta dall’esterno all’interno. Una volta ottenuto un impasto liscio lasciamo riposare all’incirca trenta minuti, coprendo la ciotola con uno strofinaccio pulito. Trascorso il tempo di riposo, montiamo un albume a neve con il sale e delicatamente lo uniamo alla pastella. A questo punto la preparazione è pronta per essere utilizzata immergendoci dentro i cibi da friggere.

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Se vogliamo aggiungere i fiori di zucca, li laviamo, li priviamo del pistillo e li asciughiamo. Li immergiamo nella pastella uno alla volta. Quando la padella è piena, li giriamo con un cucchiaio di legno. Lasciamo cuocere a fuoco vivo fino a quando notiamo la doratura. Ricopriamo un piatto con carta assorbente e li adagiamo sopra. Alla fine otteniamo un piatto per vegani e vegetariani. Volendo sostituire la birra, con acqua frizzante fresca di frigo e, la farina “0” con una farina di riso senza glutine, il piatto è buono anche per le persone celiache. In generale il gusto della ricetta è sfizioso e goloso per molti ingredienti. Se i fiori di zucca sono freschi il sapore risulta prelibato. Può essere consumato con un panino, come antipasto o come secondo piatto.

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Con una pastella a base di birra si cucinano peperoncini e salvia, zucchine e melanzane, pomodori e tutto quello che ci suggerisce l’arte culinaria del momento. Ogni posto e regione ha piatti tipici che si adattano al composto di base. Se invece del sale ci aggiungiamo lo zucchero, la pastella è buona per le crepes dolci. Squisite per un ottimo dessert o come semplice snack. Le crespelle ripiene di banane, saltate in padella con brandy o con miele, noci e uvetta, sono solo alcune delle ricette. Per gli amanti della classica crepes alla nutella si aggiunge frutta secca o fresca, oppure pere. Anche la marmellata in tutte le sue versioni, sa’ risaltare al massimo il sapore di una pastella con birra.

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