Come fare le scaloppine senza farina

1/6 – Introduzione

La cucina moderna richiede velocità, sapore e semplicità, e ci sono piatti davvero alla portata di tutti (anche dei meno esperti), delizie per il palato che si preparano in pochi minuti e che ci soddisfano senza il minimo dubbio. Uno dei piatti più diffusi nelle nostre cucine sono senza dubbio le scaloppine al limone. Rapida, gustosa e d’effetto, questa ricetta richiede pochi ingredienti e ci salva nei momenti in cui abbiamo poco tempo ma magari abbiamo degli ospiti. La preparazione tradizionale delle scaloppine prevede che la carne venga impanata con un po’ di farina prima di cuocerla in padella. Però è possibile anche realizzarle senza farina, così otterremo una ricetta decisamente più leggera. Vediamo perciò come fare le scaloppine senza farina e quali ingredienti utilizzare.

2/6 Occorrente

  • Carne di manzo, pollo o tacchino
  • Olio EVO
  • Aglio
  • Limone
  • Sale, pepe e spezie a piacere

3/6 – Quali ingredienti prediligere

Questa ricetta è molto indicata per esempio per le persone che soffrono di intolleranza al glutine, ma può essere ovviamente preparata per tutti senza problemi di sorta perché è buonissima. Acquistiamo un filetto di carne a scelta dal nostro macellaio di fiducia. Il manzo sarà sicuramente molto più buono, ma essendo carne rossa sarà più grassa e difficile da digerire per alcuni. Perciò se vogliamo mantenerci leggeri è preferibile scegliere tacchino o pollo, che sono l’ideale per gli sportivi per via delle proteine facili da assimilare, indispensabili per lo sviluppo e il mantenimento della massa muscolare. Se il macellaio non l’avesse già fatto, dobbiamo pestare la carne con un batticarne per appiattirla e sfibrarla. Questa operazione è necessaria per far si che le scaloppine siano ben morbide e che la cottura risulti accurata in ogni parte.

4/6 – Come cuocere le scaloppine

In una padella antiaderente, mettiamo un goccio di olio di oliva extra vergine di ottima qualità, che è meglio di quello di semi anche se costa un po’ di più, ed uno spicchio d’aglio. Potremmo anche mettere l’aglio tritato insieme alle scaloppine, per avere un sapore più forte e deciso, ma rischieremmo di farlo tostare durante la cottura e non a tutti piace il sapore che prende. Accendiamo la fiamma sotto la padella ma teniamola non troppo alta, giusto quello che basta per far scaldare l’olio. Dopo un paio di minuti adagiamo con attenzione le fettine di carne nella padella. Facciamo attenzione perché, per un risultato corretto, il filetto non deve assolutamente friggere. Assicuriamoci di girarlo non appena inizia a prendere un colore leggermente dorato. Poiché abbiamo battuto la carne, questa ha uno spessore molto basso e quindi va girata abbastanza spesso per non bruciarla. Se vi piace il gusto del limone si può ora spremerlo sopra entrambi i lati della carne. La pratica di usare il limone ha anche risvolti interessanti per la salute, sia perché contiene vitamine, ma anche perché aiuta nella rottura dei legami nelle molecole di olio alterate dalla cottura.

5/6 – Terminare la cottura

Aggiungiamo sale a piacimento, ed eventuali spezie o pepe. A questo punto dobbiamo alzare la fiamma del gas, per aiutare il sugo a ritirarsi e il sapore a penetrare all’interno delle scaloppine. Quando il liquido nella padella inizia a fare le bolle, possiamo spegnere e toglierla dalla fiamma. Per una presentazione gradevole possiamo ornare il piatto con spicchi di limone, oppure con un contorno di asparagi cotti al vapore e conditi con limone, sale e pepe. Un trucco molto semplice, ma che pochi utilizzano, è quello di fare dei piccoli fori con la forchetta, sulle due facce della carne; ciò aiuterà le scaloppine a cuocersi in maniera adeguata anche al loro interno e faciliterà la penetrazione del sugo, rendendole ancor più appetitose.

6/6 Consigli

  • Se volete sperimentare, al posto del limone aggiungete succo di arancia appena spremuta

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