Come fare un barbecue senza avere la griglia

1/6 – Introduzione

Quante volte vi sarà capitato di dover fare un barbecue senza avere a disposizione tutti gli attrezzi necessari. A volte mancano le pinze, altre volte il forchettone, ma la cosa davvero importante è la griglia. Tuttavia non si può di certo rinunciare ad una bella grigliata in compagnia, ed ecco che quindi si inventano i modi più disparati pur di riuscirci. Se state leggendo questa guida è perché siete anche voi in questa condizione. Noi non ce la sentiamo di non aiutarvi e vi forniremo oggi alcuni consigli utili e idee originali su come fare un barbecue senza avere la griglia. Vediamo come fare.

2/6 Occorrente

  • bistecchiera in ghisa
  • padella antiaderente
  • miele

3/6 – Usare la griglia in ghisa

A differenza della padella antiaderente o di metallo, la piastra in ghisa dà la possibilità di lasciare sulla carne o sul pesce le righe di cauterizzazione. A meno che non abbiate una piastra liscia. In commercio ne esistono di diversi tipi. Alcune possiedono due lati, uno liscio e uno rigato, in base a quello che si deve grigliare. La cottura sulla piastra in ghisa risulta ottimale, perché il calore si diffonde in modo uniforme, evita che la carne si attacchi e sopratutto evita la formazione di liquidi, che non permettono di far cauterizzare la carne, ma di farla cuocere come se fosse bollita. Dandogli un aspetto incolore e insapore.

4/6 – Utilizzare della carta assorbente

Quindi se decidete di fare un barbecue senza la griglia ma con l’ausilio della piastra in ghisa, dovete comunque fare attenzione durante la cottura e utilizzare alcuni espedienti prima di iniziare la grigliata. Innanzitutto mettete la carne su della carta assorbente, in modo che i liquidi esterni, che non servono a dare gusto, ma solo a creare liquidi durante la cottura, vengano assorbiti. Appena la carne si presenta asciutta, spennellatela leggermente sulla sua superficie con olio di semi di arachidi. Quindi fate scaldare la piastra sul fornello, quando è abbastanza calda potrete poggiarvi la carne.

5/6 – Cuocere la carne

Fate cuocere la carne per qualche minuto da un lato. Non abbiate fretta, affinché si formino le righe di cauterizzazione sulla carne è necessario del tempo. Trascorso qualche minuto tentate di sollevare la bistecca, se si scosta senza problemi, potrete girarla e farla cuocere dall’altro lato. Se invece utilizzate una padella antiaderente dovete utilizzare gli stessi accorgimenti di cui sopra, ma stando attenti all’acqua che si potrebbe formare. Eventualmente eliminatela con l’aiuto di un cucchiaio. Infine se avete difficoltà a far formare la crosticina, potete utilizzare un po’ di miele, lo zucchero infatti aiuta a far imbrunire la carne.

6/6 – Usare degli spiedi

Se invece vi ritrovate in aperta campagna e non possedete nessuno degli attrezzi descritti in precedenza, l’ultima spiaggia è quella di utilizzare degli spiedi. Ripulite dei rami e appuntiteli da un lato. Infilate quindi la carne e fissate le aste a terra in modo che la carne si trovi alla giusta altezza dalla fiamma.

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