Come fare un menu degustazione

1/10 – Introduzione

Negli ultimi anni la cucina ha fatto passi da gigante. Mangiare non rappresenta più una semplice necessità come era una volta. Infatti oggi si mangia di gusto e per il piacere degli occhi, dell’olfatto e naturalmente del palato. Sono centinaia le trasmissioni televisive che trattano di cucina e che hanno moltissimo seguito. Un po’ tutte le persone i sentono degli chef, anche se per esserlo davvero occorre una buona dose di impegno, di precisione, nonché dei buoni consigli mirati ed un pizzico di talento. Oggi nei migliori ristoranti non si offre più il classico menù con l’antipasto, il primo, il secondo, il contorno ed il dolce. Si tende, infatti, ad optare sempre più spesso per un menu di degustazione, più variegato, sfizioso e leggero. In questa semplice ed esauriente guida tratteremo proprio di questo argomento. Vi forniremo, infatti, qualche fondamentale consiglio su come fare un menu degustazione.

2/10 Occorrente

  • piatti da portata
  • talento in cucina
  • voglia di stupire

3/10 – Il menu degustazione offre almeno 2 assaggi per ogni portata

Il menu degustazione offre almeno due assaggi per ciascuna portata. Generalmente, quello che viene offerto al cliente è il meglio di ciò che propone il locale. Questo tipo di menù è differente sia da quello del giorno che da quello offerto dalla casa. A questo punto, pertanto, possiamo vedere insieme come fare un menu degustazione.

4/10 – Sono consigliati dei piccoli assaggi di più portate, fino ad un massimo di 6 o 7

Il menu degustazione si apprezza particolarmente, soprattutto all’estero. Nel caso in cui si dovesse essere proprietari di un locale, o semplicemente si ha l’intenzione di far apprezzare la propria cucina ad amici e parenti con un menu degustazione, vi consigliamo di seguire le istruzioni riportate di seguito. Per quanto riguarda l’antipasto, è possibile iniziare a spaziare liberamente. Si consigliano vivamente dei piccoli assaggi di più portate, fino ad un massimo di sei oppure sette.

5/10 – E’ preferibile aggiungere qualche verdura sia alla carne che al pesce

Sia che si dovesse optare per la carne o per il pesce, è consigliabile aggiungere sempre qualche piccola verdura grigliata di accompagnamento. In caso di antipasti caldi e freddi, questi ultimi devono essere serviti per primi. È opportuno curare il cestino del pane, magari inserendo dei pani speciali come quelli alle olive, alle noci o il pane nero.

6/10 – Nei menu misti, il primo o il secondo di pesce deve uscire prima di quello di carne

Nel caso in cui il nostro menu degustazione dovesse comprendere esclusivamente delle portate di carne o soltanto di pesce, l’ordine è indifferente. Se invece, si tratta di un menu misto di mare e montagna, il primo di pesce deve uscire sempre prima rispetto a quello di carne, così come il secondo.

7/10 – I piatti più delicati devono essere serviti prima di quelli saporiti

Sono altri i consigli che possiamo fornirvi. È necessario servire sempre i piatti maggiormente delicati prima di quelli saporiti, altrimenti i primi non riceveranno la giusta attenzione. Se il menu degustazione dovesse risultare comunque ben nutriente, una buona idea è quella di optare per un dolce al cucchiaio non eccessivamente pesante.

8/10 – Una buona soluzione è di creare un menu con portate pari, sia per carne che per pesce

In alternativa è possibile realizzare un menu di degustazione, creando delle portate pari, sia per quanto riguarda il pesce, che per quanto concerne la carne. È indicato utilizzare delle piccole coppette, in cui metterci all’interno le pietanze. Per i formaggi, inoltre, si consiglia di utilizzare un tagliere in legno, nel caso di un locale rustico, oppure in vetro colorato o in acciaio se il locale dovesse essere moderno.

9/10 – I primi devono essere posti in una sperlunghetta, mentre i secondi vanno serviti in pirofile

Per quanto riguarda i primi, è buona regola metterli all’interno di una sperlunghetta, per poi lasciare uscire prima la pasta condita con il pesce, e successivamente quella condita con la carne. I secondi possono essere serviti in piccole pirofile accompagnate da piattini contenenti i contorni. In questo caso è indicato far uscire prima il secondo di carne, e successivamente un semplice sorbetto al limone. A questo dovrebbe far seguito un secondo di pesce. Per concludere occorre ricordare che nei menu di degustazione non è fondamentale inserire il dessert, ma sono vivamente consigliati il caffè e l’amaro.

10/10 Consigli

  • Curate sempre la tavola con bicchieri, posate e tovaglia scelti appositamente: farà la differenza!
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