Come fare un porridge di avena e mandorle

1/6 – Introduzione

Il porridge è formato essenzialmente da avena, anche se possono essere altri gli ingredienti da utilizzare, come per esempio, vari cereali schiacciati o macinati e poi aromatizzati con diversi sapori. Si serve caldo nella versione salata di carne e verdure o dolce con grano, avena, orzo e sciroppo d’acero. Tra i più famosi porridge che si ricordano c’è quello scozzese, statunitense, russo e poi quello inglese tradizionale che non era altro che una zuppa d’orzo. Nel 1700 infatti veniva considerato un alimento per i poveri, ma poi si diffuse un po’ ovunque fino a diventare la soluzione migliore e più salutare di una buona colazione. In effetti, può essere preparato con frutta, zucchero, noci, sale e avena. Si trova in commercio anche già precotto ed è perfetto pure nei regimi alimentari per il suo alto valore energetico. Ecco perché sarà utile sapere come fare un porridge di avena e mandorle.

2/6 Occorrente

  • Ingredienti: 2 mele mature, 150 gr di fiocchi d’avena, 500 gr d’acqua, 50 gr di scaglie di mandorle, 1 o 2 cucchiai di sciroppo d’acero, vaniglia

3/6 – Preparare le mele

Per iniziare la ricetta del porridge di avena e mandorle bisogna lavare le mele, poi sbucciarle e togliere i semi. In seguito si tagliano a pezzetti e si versano in un pentolino con il coperchio e poca acqua. Lasciar cuocere per 15 minuti circa. Intanto in una padella si tostano le scaglie di mandorle senza olio. Una volta che avranno preso un colore dorato si lasciano raffreddare, mentre i pezzetti di mela vanno tolti dal pentolino e adagiati in una ciotola.

4/6 – Cuocere i fiocchi d’avena

A questo punto, si prendono i fiocchi d’avena e si versano in una pentola con acqua e una bustina di vaniglia in polvere o i semi di una bacca di vaniglia, secondo il proprio gusto personale. Portare a bollore e continuare la cottura per 10 minuti circa, per far assorbire tutta l’acqua o quasi all’avena stessa. Se si opta per dei fiocchi di cereale piuttosto piccoli, il risultato sarà quello di una vera e propria crema. Verso la fine della cottura si aggiunge lo sciroppo d’acero e si mescola per bene. Lo sciroppo d’acero è un dolcificante che si presenta come un liquido a base di zucchero naturale. Si ottiene facendo bollire la linfa dell’acero ed è considerato come una sostanza che addolcisce gli alimenti senza essere molto calorico.

5/6 – Completare il porridge con le mandorle

Per servire in tavola il porridge si divide lo stesso nelle scodelle e si aggiungono i pezzetti di mela cotti e ridotti in purea. Poi si distribuisce sopra una manciata di mandorle tostate precedentemente e per finire un cucchiaino di sciroppo d’acero e un cucchiaio di yogurt al naturale, se si gradisce. Ma si può anche aggiungere come variante o sapore ulteriore dell’uvetta fatta ammorbidire in precedenza in acqua.

6/6 Consigli

  • Si consiglia di aggiungere al porridge frutta cotta in inverno per mantenere calda la pietanza, mentre in estate si preferisce l’uso della frutta fresca
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