Come fare un purè senza grumi

1/7 – Introduzione

Le patate sono uno degli ingredienti più utilizzati in cucina. Diffuse in tutto il mondo in mille forme e colori. Sono un cibo fondamentale per l’alimentazione, poiché contengono molti elementi nutrienti. Che le rendono un alimento genuino e allo stesso tempo sostanzioso, con il quale accompagnare le portate di carne e di pesce. Nonostante risultano per natura molto sostanziose, vengono particolarmente indicate anche per chi si trova a dover seguire un’alimentazione leggera. Magari a causa di problemi gastrici o di intossicazioni, poiché caratterizzate da un’alta digeribilità, sopratutto se lessate. Sono un ortaggio che si distingue a seconda della forma, del colore e della corposità. Ma per elaborate alcuni piatti vengono scelte secondo la consistenza. Ad esempio, se volete fare il purè, le ideali sono le patate a pasta bianca farinose. Il purè è un contorno tradizionale che si tramanda da generazioni. Amato da grandi e piccini, è sostanzioso, genuino e delizioso. Ma è anche soffice, cremoso e avvolgente, ed è perfetto da servire con carne, intingoli e uova. Nella seguente guida vi svelo tutti i segreti come fare un purè senza grumi.

2/7 Occorrente

  • 500 gr di patate
  • 40 gr di burro a temperatura ambiente
  • 200 ml di latte in ebollizione
  • Noce moscata

3/7 – Scegliere le patate

La prima cosa che dovete fare è quella di scegliere le patate. In questo modo otterrete un perfetto purè senza grumi. Pertanto è fondamentale che acquistate delle patate di una qualità che si adatti alla preparazione del purè. Ogni genere di patate presenta, infatti, un diverso quantitativo di amidi contenuti, differenza che seppur non notevole, condiziona la consistenza del purè. Le qualità migliori sono quelle che presentano un contenuto di amido pari al venti per cento o superiore, ossia quelle che risultano farinose. Mentre quelle con un contenuto d’amido inferiore al quindici per cento, sono inadatte. Evitate perciò le patate rosse o le patate viola, appartenenti a quest’ultima categoria, e preferite le patate “vecchia” a pasta morbida e di un bel giallo. Inoltre prima di passare alla pelatura, fate una cernita mirata, preferendo quelle di dimensione media. Questo scelta è necessaria, perché durante la bollitura le patate cuoceranno in modo uniforme.

4/7 – Preparare e lessare le patate

A questo punto passate a preparare le patate. Lavate cinquecento grammi di patate farinose sotto l’acqua corrente. Dopodiché strofinatele la buccia con uno spazzolino e trasferitele in una pentola. Adesso lessate le patate. Copritele con abbondante acqua fredda e portatele a ebollizione. Unite una presa di sale grosso. Cuocete le patate per circa quaranta minuti dall’ebollizione. Mentre cuociono pungetele con una forchetta. Per poi verificarne la cottura. Procuratevi uno scolapasta e scolate le patate. Dopo sbucciatele, mentre sono ancora calde. Prendete uno schiacciapatate e passate le patate. Raccogliete il purè dentro una casseruola e mescolatelo con una frusta.

5/7 – Completare e preparare il purè

Adesso completate l’elaborazione del purè. Prendete un tegamino capiente e versate il latte a temperatura ambiente. Accendete il fuoco e portate il liquido ad ebollizione. La temperatura del latte rappresenta il secondo segreto per fare un purè senza grumi. Infatti se lo utilizzate troppo freddo, farebbe rapprendere il purè. Quando il latte giunge a bollore, versatelo poco alla volta alle patate. Quindi cominciate a a preparare il purè senza grumi. Mescolate il composto con una frusta, in questo non si formeranno grumi. Dopo mettete il pentolino sul fuoco a fiamma bassissima con il purè e mescolatelo per tre minuti circa. Incorporate quaranta grammi di burro a pezzetti, un pizzico di sale e la noce moscata. Girate il purè rapidamente e toglietelo dal fuoco. Infine mettetelo nei piatti e servitelo caldo. Ecco come fare un purè senza grumi.

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7/7 Consigli

  • Se il purè si fredda e solidifica, sarà sufficiente aggiungere dell’altro latte bollente e far mantecare per qualche minuto sul fornello.
  • Se non avete uno schiacciapatate, anche un comune frullatore a immersione farà perfettamente al caso vostro.
  • per chi ha intolleranze o segue altri tipi di alimentazioni può sostituire il latte con delle bevande alternative
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