Come friggere senza olio

1/5 – Introduzione

La frittura è un particolare tipo di cottura dei cibi che attribuisce alle varie pietanze un sapore unico ed una ottima croccantezza. Questa tecnica di cottura consiste nel riscaldare dell’olio su un fornello e, quando questo avrà raggiunto la giusta temperatura, si immergono per alcuni minuti le pietanze da cuocere. Tuttavia sono in molti a sostenere che mangiare troppi alimenti fritti possa danneggiare la nostra salute, perché l’olio portato a temperature troppo elevate, favorisce la formazione di sostanze che potrebbero danneggiare, se consumate in quantità elevate, il nostro organismo. Esistono quindi, alcuni metodi di cottura che ci consento di ottenere dei risultati molto simili alla frittura, ma senza l’utilizzo di olio. In questo modo elimineremo il problema dell’olio ad alta temperatura, ma cucineremo delle pietanze molto gustose e croccanti. In questa guida, in particolare, vedremo come fare per riuscire a friggere senza utilizzare l’olio.

2/5 Occorrente

  • Glucosio in polvere

3/5 – Il metodo principale

Talvolta friggendo qualche alimento, ci sarà capitato di pensare a quanto i fritti in genere siano grassi e difficilmente digeribili per il fegato: due cose da evitare per la salute, ma anche se si segue una dieta. Tuttavia, utilizzando semplicemente un metodo di cottura scientifico, riusciremo ad ottenere dei cibi sani e gustosi allo stesso tempo.

4/5 – Il glucosio in polvere

Un espediente consiste nell’utilizzare il glucosio in polvere, uno zucchero naturale facilmente reperibile in natura. Questo elemento viene adoperato perché fonde a 150 °C e caramella dopo i 190 °C e quindi possiamo così eliminare le pericolose sostanze tossiche prodotte durante la frittura con olio. Il glucosio lo si può trovare nei negozi specializzati di pasticceria, o dal farmacista. Per friggere senza olio, bisogna quindi versare un certo quantitativo di questa sostanza in polvere in un pentolino e scaldarlo, fino a che raggiungendo la temperatura di 140 °C, fonderà diventando un liquido trasparente nel quale si potrà passare a friggere gli alimenti a piacere. È importante ricordare però che se vogliamo friggere dei cibi salati, dovremo ricoprirli con foglie di lattuga o di limone, o in generale con dei vegetali, in modo che questi dopo la cottura non assumano un gusto troppo dolciastro.

5/5 – La crosta

Trattandosi di un alimento molto diverso dall’olio, i fritti non avranno quell’unto che spesso disturba, ma un gusto molto spiccato. Una differenza sostanziale, che noteremo se vorremo provare il procedimento, è che i cibi tendono a gonfiarsi friggendo, questo perché si forma immediatamente la crosticina esterna e l’aria resta imprigionata all’interno.

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