Come grattugiare la noce moscata

1/7 – Introduzione

Molte ricette della cucina italiana prevedono l’utilizzo di diverse tipologie di spezie. Origano, rosmarino, timo, paprika, curcuma, peperoncino e noce moscata, sono quelle più utilizzate ed ideali per preparare svariate e squisite ricette che comprendono primi piatti, antipasti e persino dolci. La noce moscata ad esempio è perfetta da aggiungere a golosissime lasagne, a ottime besciamelle e a sughi a base di carne o pesce. Inoltre sul mercato è disponibile sia in polvere che intera, anche se è preferibile optare per la seconda allo scopo di mantenerne intatto il gusto e l’aroma. In riferimento a quanto sin qui premesso, nei passi successivi della presente guida troverete le istruzioni su come grattugiare la noce moscata.

2/7 Occorrente

  • Utensili da cucina

3/7 – Utilizzare una grattugia in acciaio

La noce moscata è un frutto che deriva da un particolare albero e viene commercializzata come spezia. Il suo profumo singolare rende ogni piatto più gustoso e accattivante, mentre il suo sapore unico riesce a dare quel tocco in più soprattutto ai sughi a base di carne e alle besciamelle. Se acquistate la noce moscata già in polvere è necessario consumarla in brevi periodi per evitare di perdere subito il tipico sapore intenso. La noce moscata intera può invece essere conservata anche per anni poiché il suo aroma rimane all’interno del frutto. Per utilizzarla è necessario però grattugiarla, impugnandola correttamente per evitare di rovinarvi le dita e cioè con il pollice e l’indice adagiati sulla parte bombata. La noce moscata può essere grattugiata attraverso la classica grattugia in acciaio, ma quando si utilizza questo specifico strumento è necessario prestare molta attenzione per non far scivolare il frutto.

4/7 – Acquistare un accessorio specifico

Se non riuscite a trovare in commercio questa tipologia di grattugia molto più sicura e facile da utilizzare, è possibile anche acquistare uno specifico accessorio in plastica in cui inserire le noci per non avere le dita direttamente a contatto con l’utensile. Tuttavia è consigliabile eseguire questa operazione solo al momento dell’utilizzo della noce per evitare di grattugiarla tutta se non viene immediatamente utilizzata. Questa accortezza vi consentirà di mantenerne sempre integro l’aroma e il sapore della noce moscata, e di inserire questa spezia al momento giusto in qualsiasi tipo di ricetta. A questo punto dopo aver recensito i due principali utensili idonei per grattugiare la noce moscata, nel passo conclusivo della presente guida troverete le istruzioni su come utilizzare un comune macinino da caffè.

5/7 – Optare per un macinino da caffè

Come accennato in precedenza una valida alternativa alla grattugia per la noce moscata, vi è anche un comune macinino da caffè che permette in ogni caso di ottenere una polvere fine per condire le varie tipologie di pietanze. Premesso ciò, va altresì aggiunto che se in casa non lo avete, il consiglio è di optare per uno in acciaio inossidabile poiché è più resistente ed anche facile da pulire. Indipendentemente dalla scelta, la procedura per grattugiare la noce moscata è piuttosto semplice; infatti, vi basta rompere il guscio con un coltello, prelevare il seme e inserirlo nel macinino azionando poi la manovella in senso orario. Una volta che il nocciolo sarà del tutto polverizzato, potete prelevarlo e adagiarlo in una terrina utilizzando il quantitativo che vi serve. Quella restante vi conviene conservarla in un barattolo ermeticamente chiuso e riposto in luogo asciutto della casa.

6/7 Guarda il video

https://www.youtube.com/watch?v=JZxqeYFOUFs

7/7 Consigli

  • Fate attenzione alle dita

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