Come mangiare un astice

1/6 – Introduzione

L’astice e l’aragosta sono dei crostacei che normalmente vengono categorizzati nella famiglia dei Decapodi, anche se in realtà si tratta di due animali appartenenti a due famiglie completamente diverse. Se all’apparenza potrebbero sembrare molto simili, la sostanziale differenza tra i due è da ricercarsi nelle loro chele. L’aragosta non le possiede affatto, ha infatti delle specie di “zampette” lunghe e abbastanza sottili, completamente diverse dalle chele principali molto grandi di cui invece dispone l’astice. Entrambi i crostacei sono dei pesci prelibati, ma le carni dell’aragosta sono di gran lunga più pregiate per via del loro sapore e della loro consistenza. A causa di queste differenze, anche il modo di mangiarle potrebbe differire notevolmente. In questa guida vedremo in particolare come mangiare un astice.

2/6 Occorrente

  • Coltello e forchetta oppure pinze e forchettine
  • Piccola bacinella con acqua e limone
  • Per l’astice gratinato: 1 astice da circa 500 gr, pangrattato, aglio, olio extravergine d’oliva, sale e pepe.
  • Limone a fette
  • Pomodorini
  • Insalata

3/6 – Come servire l’astice

Sia che al ristorante che a casa, questo crostaceo può essere servito principalmente in due modi: diviso o intero. Nel primo caso, basteranno un coltello e una forchetta per mangiarlo senza particolari difficoltà. Se invece l’astice viene servito intero, mangiarlo sarà un po’ più complicato in quanto sarà necessario utilizzare un’apposita pinza simile ad uno schiaccianoci. Questo attrezzo viene usato appositamente per frantumare le chele, mentre le speciali forchette lunghe, che solitamente vengono vendute insieme alla pinza, sono utili per ad estrarre facilmente la polpa.

4/6 – Come mangiare l’astice

Secondo il galateo, la polpa dell’astice andrebbe mangiata semplicemente con la forchetta dopo averla estratta utilizzando gli appositi strumenti. Il crostaceo inoltre dovrà essere servito insieme a una bacinella contenente una soluzione composta da acqua e limone, per poter sciacquare le dita senza usare continuamente il tovagliolo o alzarsi da tavola per andare in bagno. Per completare questa operazione, occorreranno anche delle salviette di carta, utili per asciugarsi.

5/6 – Come preparare l’astice

Una volta terminati tutti i preparativi, vediamo come preparare l’astice. La ricetta più semplice e diffusa è la gratinatura del crostaceo. Serviranno solo pochi ingredienti e un forno preriscaldato a 200 gradi °C. Occorrerà usare un coltello molto affilato e pesante per tagliare agevolmente l’astice in due parti uguali, dopodiché bisognerà separare tutte le chele, utilizzando le apposite pinze. Arrivati a questo punto, non resterà che mescolare i restanti ingredienti (tranne l’olio da usare alla fine) e distribuirli uniformemente su tutto il crostaceo. Per quanto riguarda invece la cottura, saranno necessari circa 20 minuti in un forno ventilato.

6/6 Consigli

  • Servire insieme a delle fette di limone, pomodorini e insalata.

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