Per prima cosa bisogna lavare il filetto di salmone, privandolo di eventuali lische, dopodichè si può marinare lasciandolo intero o affettandolo preventivamente con un coltello a lama lunga e sottile, in modo da ottenere fettine dello stesso spessore. Per raggiungere tale risultato, si possono tagliare inizialmente delle fette più grosse, adagiarle sopra un foglio di carta da forno e batterle leggermente per appiattirle, senza correre il rischio di spezzarle. A questo punto, il salmone lo riponiamo all'interno di una pirofila, coprendolo con un bicchiere di aceto di vino bianco e il succo di un limone, e aggiungendo anche un pizzico di sale e pepe. A metà cottura possiamo ottimizzare la marinatura del salmone, aggiungendo altre spezie, come ad esempio il timo o il finocchietto, e completando magari il tutto con la buccia tritata di un arancio o di un limone. Adesso, lasciamo riposare in frigorifero il salmone così preparato per almeno 10-12 ore, affinché la marinatura giunga al termine.