Appena organizziamo una gita al mare, subito l'associazione è quella di correre a recuperare l'affettato per mettersi a fare uno, due o persino tre panini a testa. Ma se volete, invece, stupire tutti, dedicate maggior tempo a progettare la vostra giornata di sole curando anche il pranzo. Il giorno prima (la sera prima sarebbe l'ideale per avere prodotti più freschi e sfiziosi) acquistate dal panettiere un kg di pasta da pizza cruda, oppure impastatela voi stesse, non è difficile. Il risultato sarà comunque una soluzione veloce, pratica e gustosa. Calcolate circa 250 grammi di pasta a testa per una pizza. Utilizzate una teglia grande da forno: farete solo un'infornata per ricavare quattro abbondanti tranci di pizza! Stendete la pasta in teglia sottile sottile, come la pizza del ristorante, create i bordi piuttosto spessi, aiutandovi con i rebbi della forchetta. Stendete un sottile strato di passata di pomodoro, mentre in una bacinella tagliate a cubetti la mozzarella di bufala (la migliore) calcolandone una a testa, oppure se siete vegani, potete scegliere fra i tanti formaggi di soia, freschi e stagionati. Se la mozzarella è troppo "bagnata" fatela sgocciolare qualche minuto in un colapasta, appoggiato nel lavandino. Farcire la pizza con fantasia: cotto e funghetti sott'olio, alici e capperi, verdure o tonno. Per i vegani, invece, non possono mancare le verdure grigliate, facili da fare No ai formaggi agli affettati tipo salame, crudo o speck che sotto il sole potrebbero cuocere e diventare mollicci e un po' acidi. Cuocete la pizza alla massima temperatura fino a quando la mozzarella non avrà fatto le bolle, fate raffreddare e tagliate in tranci abbondanti. Mettete la pizza in contenitori facili da sigillare ermeticamente, alternando strati di pizza a tovaglioli e ricordando di avvolgere i tranci in carta d'alluminio. Una buona scelta è quella di optare per il tupperware con il coperchio con la valvola per non avere un ristagno di umidità all'interno.