Come preparare i pancake light alla farina d’avena

02 05 2022
Paola Marras

1/6 – Introduzione

Il pancake è una ricetta tipica della colazione inglese e americana che ha ormai conquistato anche le nostre tavole. Questo dolce prevede però l’utilizzo di burro che non lo rende molto adatto a chi è a dieta. Per coloro che cercano una variante più leggera, in questa guida spiegheremo come preparare i pancake light alla farina d’avena, realizzati con gli albumi d’uovo. Con pochi e semplici passaggi, quindi, potrete servire una buona colazione o una gustosa merenda salutare, anche perché farcita con frutta fresca, mandorle e noci.

2/6 Occorrente

Albumi 4
Farina d’avena 100 gr.
Zucchero di canna 30 gr.
Lievito per dolci 1/2 bustina
vanillina
Sale 1/2 cucchiaino raso
Olio vegetale q.b.
Frutta fresca q.b.
Yogurt magro 150 ml.
Mandorle tritate 50 gr.
noci tritate 50 gr.

3/6 – Montare a neve gli albumi

I pancake light alla farina d’avena oltre a essere leggeri sono anche facili da preparare. Basta semplicemente avere a portata di mano due ciotole abbastanza capienti, un frusta per montare a neve gli albumi e qualche terrina per riporre i vari ingredienti.
Per iniziare, versate gli albumi in una ciotola, mettete un pizzico di sale e con la frusta montateli a neve fermissima. L’operazione non dovrebbe durare che qualche minuto.

4/6 – Amalgamare tutti gli ingredienti

Nella seconda ciotola, versate invece la farina d’avena, il sale, la mezza bustina di lievito per dolci, la vanillina e lo zucchero di canna. Dopo aver mescolato con un cucchiaio di legno tutti gli ingredienti, aggiungete un poco alla volta l’albume. Per evitare che si smonti, è sempre consigliato mescolare dal basso verso l’alto. Amalgamate tutti gli ingredienti finché non otterrete un composto cremoso e senza grumi.

A questo punto, riscaldate in una padella antiaderente un po’ di olio d’oliva precedentemente cosparso con un foglio di carta assorbente. La padella deve essere solamente un po’ unta, in maniera tale da riuscire a cuocere i pancake senza impregnarli di olio e al contempo poterli rigirare facilmente per farli dorare in entrambi i lati.

Prendete quindi con un cucchiaio il composto precedentemente ottenuto e versatelo sulla padella. In questa maniera, si otterrà un pancake di medie dimensioni facile anche da girare. Se si è un po’ più esperti o se si ha la necessità di realizzare una frittella più grande, basta aumentare le dosi da versare in padella, magari utilizzando un piccolo mestolo invece del cucchiaio.

5/6 – Cuocere i pancake light

La cottura del pancake è di circa un paio di minuti. Una volta versato il composto, è necessario aiutarsi con un paletta (evitate quelle in ferro se non volete rigare la padella antiaderente) per rigirare la frittella. La procedura è abbastanza facile: appena lo strato inferiore del pancake si sarà imbrunito, il composto si staccherà senza fare resistenza e senza spezzarsi.

Una volta cotti, mettete i pancake uno sopra l’altro su un piatto da portata creando una sorta di torretta. A seconda dei gusti e della fantasia del momento, è possibile farcire i vari strati con frutta fresca, una purea di mele o di frutti di bosco o una mousse di fragole. Ovviamente, se non si hanno problemi di linea i pancake possono essere guarniti anche con una crema di cioccolata spalmabile, del miele o del burro d’arachidi.

Per un pancake veramente light ma gustosissimo, consigliamo di utilizzare dello yogurt magro da versare anche sulla parte superiore della torretta, per tenere ferme le scaglie di mandorle e noci che potete versate a pioggia per guarnire il dolce. Non resta che augurarvi buon appetito.