Come preparare il filetto chateaubriand

1/6 – Introduzione

Tra i tagli di carne bovina più pregiati, uno dei più popolari, soprattutto nella cucina francese, è il filetto chateaubriand, molto raffinato, ma non troppo difficile da preparare, e non molto dispendioso in termini di tempi e costi. Infatti, questo filetto si ricava dal cuore dei bovini adulti, nella parte del filetto con diametro maggiore, cioè quella alta. Questo secondo è molto elegante, e lo si può mangiare in rinomati ristoranti, ma se si vuole provare a riprodurlo a casa occorre stare molto attenti a determinate condizioni.
Infatti, questo tipo di taglio richiede di rimanere leggermente rosa all’interno, ma ben cotto all’esterno, e quindi bisogna prestare particolare attenzione alla cottura.
Inoltre, è impensabile che si serva un piatto del genere da solo, e quindi occorre creare un giusto accompagnamento, dato da salse o altri elementi, come verdure, ad esempio.
Generalmente si propone il filetto chateaubriand con la salsa bernese, e questo accostamento è ormai di fama internazionale.
Se siete curiosi di sperimentare questa prelibatezza, ma non sapete come fare, ecco come si fa a preparare il filetto chateaubriand.

2/6 Occorrente

  • 1 filetto di manzo intero da 500/600 grammi
  • 400 gr di burro
  • Sale e pepe q.b.

3/6 – L’acquisto

Il primo passo da compiere, una volta acquistata la carne in macelleria, visto che difficilmente si trova confezionato a dovere, è la marinatura, che richiede almeno una o due ore di tempo. Per avere una marinatura uniforme dello chateaubriand servono almeno 300 grammi di burro fuso, in una ciotola grande abbastanza per il filetto. Il filetto, per marinarsi completamente deve essere girato e mosso ogni tanto. Però, è utile sapere che tutto questo burro non sarà sprecato, perché lo si potrà riutilizzare per spennellare la carne durante la prima cottura.

4/6 – La cottura

Ora prendete un’ampia padella antiaderente, mettetela sulla fiamma e ungetela abbondantemente con il burro messo da parte in precedenza. Quando sarà ben calda unite il filetto e fatelo rosolare a fiamma viva su entrambi i lati sino a che sulla superficie esterna non si sarà formata una crosticina. A questo punto abbassate la fiamma e portate avanti la cottura per circa dieci o quindici minuti, irrorando la carne con il burro fuso ogni volta che la rivoltate.

5/6 – Il vino

Prima che la carne sia giunta a completa cottura unite mezzo bicchiere di vino rosso e lasciate che evapori a fiamma bassa, dopodichè procedete a insaporire il piatto con sale e pepe. Una volta terminato spegnete la fiamma e lasciate riposare la carne, in maniera tale che gli umori interni della carne si ridistribuiscano. Ora togliete il filetto dalla padella e mettetelo da parte, pronto per essere affettato, e aggiungete il restante burro fuso al fondo di cottura mescolando a fuoco spento, dopodichè raccogliete il composto in una piccola ciotola. Vi servirà per irrorare le fette una volta fatte le porzioni. Ora non vi resta che affettare il filetto con un affilato coltello da carne, disporre le fette (che dovranno essere alte circa un centimetro) e la salsa di cottura su un ampio vassoio da portata, accompagnare con il contorno che più gradite e servire ancora ben caldo.

6/6 Consigli

  • Prima di procedere con la preparazione è consigliabile sgrassare la carne eliminando il grasso con un apposito coltello. Se non vi sentite sicuri di riuscire a compiere l’operazione, al momento dell’acquisto chiedete al vostro macellaio di farlo per voi.
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