Come preparare il liquore alla salvia

1/5 – Introduzione

I liquori fanno spesso la loro comparsa sulla tavola degli italiani e per molti, sono diventati uno sfizio irrinunciabile, da concedersi rigorosamente al termine di qualsiasi pranzo o cena.
Fra le loro varianti, particolarmente apprezzati sono gli amari fatti in casa con ingredienti assolutamente naturali ottenuti dalla macerazione di erbe, spezie o agrumi anche combinati fra loro per realizzare mix originali e gustosi. Le ricette a disposizione sono diverse e molteplici ma, fra le più famose e apprezzate, spicca certamente quella del liquore alla salvia. Ecco, quindi, una breve guida su come preparare questo sfizioso liquore in modo semplice, veloce e pratico anche per i meno esperti in cucina.

2/5 Occorrente

  • circa 40 foglie di salvia
  • 400 g di zucchero
  • ½ litro d’alcool alimentare 90°
  • ½ litro acqua
  • la buccia di 2 limoni (facoltativo)
  • una manciata di chiodi di garofano (facoltativo)

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Procuratevi della salvia freschissima, solitamente una quarantina di foglie dovrebbe essere sufficienti per dare la giusta intensità di sapore. Naturalmente, è fondamentale utilizzare salvia fresca, preferibilmente non trattata, non surgelata e ancora meglio biologica.

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Lavate le foglie accuratamente sotto l’acqua corrente fredda. Una volta pulite per bene, asciugatele una per una, servendovi di uno strofinaccio da cucina o di qualche foglio di carta assorbente. Tamponate con estrema delicatezza le foglie, evitando sfregamenti troppo forti che possono far perdere l’intensità dell’aroma. Trasferite le foglie in una bottiglia o in un barattolo di vetro con una chiusura ermetica, aggiungete circa mezzo litro d’alcool a 90° ed eventuali aromi aggiuntivi (qualche foglia di alloro, timo ecc.). Molti utilizzano anche le bucce di limone, prive della pellicina interna amarognola, per dare all’infuso un sapore ancora più intenso. A questo punto, chiudete il contenitore e lasciate macerare per almeno due settimane, avendo cura di agitare la bottiglia quando le erbe si saranno depositate sul fondo.

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Trascorsi i giorni necessari, fate sciogliere lo zucchero nell’acqua a fuoco bassissimo e attendete che quest’ultimo si addensi formando una sorta di sciroppo. Spegnete la fiamma e attendete il completo raffreddamento. Una volta freddo, aggiungete il tutto all’interno del barattolo o alla bottiglia contenente l’alcol.
Ed ecco pronto il vostro liquore alla salvia.
Ricordate, che affinché la raffinazione lo renda ancora più piacevole al palato, è preferibile lasciarlo riposare ancora per un mese, in un luogo buio e asciutto e prima di consumarlo filtrarlo accuratamente con l’aiuto di un colino. Per servirlo, aggiungete in un bicchiere qualche foglia di salvia fresca.

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