Come preparare il risotto senza burro

26 04 2016
Daniele Rinella

1/8 – Introduzione

Quando si hanno a cena persone di cui non si conoscono le abitudini alimentari o particolari esigenze legate allo stato di salute (intolleranza, regime alimentare, ecc.) trovare una ricetta che metta d’accordo tutti è davvero difficile! Ma un alimento in particolare, il riso, incontra il gusto di tutti e può essere preparato in mille modi diversi! Nelle pagine che seguono ci occuperemo di come ottenere un gustoso risotto, senza adoperare burro, né derivati di origine animale! Basterà trovare un elemento con cui sostituirlo che renda il tutto cremoso e morbido!

2/8 Occorrente

250 gr di riso carnaroli o vialone nano
1/2 cipolla tritata
1 bicchiere di vino bianco
1 litro di brodo vegetale
olio di oliva
Per mantecare: margarina o burro di soia

3/8

Si parte col tagliare la cipolla a dadini e soffriggerla in una padella capiente a cui avremo aggiunto dell’olio di oliva: subito dopo si aggiunge il riso, (un ottimo Vialone Nano, un Arborio o un Carnaroli garantiscono un ottimo risultato) e si lascia insaporire per pochi minuti; è arrivato il momento di aggiungere il vino, che si lascerà sfumare lentamente; la fase successiva prevede di incorporare il brodo vegetale a mestoli, tenendolo fino a quel momento ben caldo. Quando non si ha molto tempo da dedicare alla cucina si può versare il brodo tutto insieme e lasciare che il riso lo assorba lentamente a fiamma bassa.

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Quando il riso è quasi cotto è possibile arricchirlo con l’ingrediente preferito, che lo caratterizza: si possono usare zucchine, funghi, fagiolini, carciofi o asparagi, e tanto altro ancora! Non è necessario che le verdure siano in precedenza scottate, il risultato finale sarà più croccante e avrà un aspetto più brillante. Solo quando la cottura è ormai ultimata, ci si può occupare di mantecare il tutto con un tocco finale che aggiunga morbidezza e cremosità al piatto!

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Gli ingredienti che si possono utilizzare per mantecare sono diversi, basta usare un poco di fantasia! Ad esempio può venirci in aiuto la margarina o il burro di soia, o in alternativa della crema ottenuta frullando qualche cucchiaio di fagioli cannellini lessi, (quelli in scatola saranno facili e veloci da usare) con qualche cucchiaio di acqua o brodo. La crema così ottenuta andrà mescolata bene alla pentola e subito dopo si potrà passare all’impiattamento!

6/8

Come guarnizione, per decorare il piatto, si possono usare delle mandorle pelate e macinate, o dei pinoli, leggermente tostati. Il piatto così ottenuto vi permetterà di fare un figurone con i vostri ospiti e di salvare la linea e la salute di qualcuno eventualmente intollerante al latte e ai suoi derivati! Bello da vedere e buono da mangiare a sazietà!