Come preparare l’insalata di calamari

1/7 – Introduzione

Una delle cose che chiunque preferisce mangiare e preparare è rappresentata senza dubbio dal pesce: sicuramente si tratta di un alimento particolare, dispendioso e non facilissimo da cucinare alla perfezione, ma comunque presenta tantissime proprietà benefiche che rendono la preparazione del tutto superflua se si pensa a quanto faccia bene in effetti mangiare il pesce. Non ci stiamo riferendo a un tipo di pesce piuttosto che un altro: vanno bene tutti i tipi di pesci, anche i molluschi. Qualsiasi animale appartenente a questa categoria, infatti, ci donerà senza alcun dubbio molte proteine e proprietà benefiche. Per sapere che tipo di benefici avremmo dalla consumazione del pesce, abbiamo inserito un link utile alla fine dell’articolo e in particolare sulle proprietà benefiche dei calamari.
In questa ricetta infatti vi proponiamo proprio un mix di cucina che possa raccogliere i gusti di tutti: un’insalata di calamari. Di solito le insalate sono molto gettonate nelle diete e sicuramente anche il pesce non è da meno, perché dona, se consumato nelle giuste quantità, diversi sostentamenti ed energie giornaliere, come ad esempio il fosforo.
Vediamo subito senza perdere ulteriore tempo come preparare l’insalata di calamari in modo facile e veloce. Ecco a voi la ricetta che vi vogliamo proporre.

2/7 Occorrente

  • 3 calamari
  • Olio extravergine d’oliva (q.b.)
  • Scorza di limone
  • Sale fino
  • Patate o carote lesse (opzionale)
  • Mais e formaggio (opzionale)

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Pulite bene i calamari e lasciateli cuocere a fuoco bollente, per circa 15 minuti. Fateli scolare e raffreddare totalmente. Ritagliateli ovunque (perché non si butta via niente), in modo da creare anelli di eguale grandezza.
Sciacquate ciascuna parte tagliata dei calamari sotto l’acqua corrente e poi staccate dolcemente la testa dal mantello, utilizzando soltanto le vostre mani. Sempre manualmente, dovrete cercare anche la penna di cartilagine trasparente che si trova nel mantello ed estraetela con molta delicatezza.
Adesso, passate nuovamente i pezzi di calamaro sotto l’acqua corrente, lavandoli in maniera accurata. Aiutandovi semplicemente con le vostre mani, procedete all’estrazione delle interiora dal mantello.

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Il calamaro ha la sacca d’inchiostro nella cavità del mantello e desiderate usarla in cucina? Fate uscire tutto il liquido e conservatelo dentro una piccola ciotola. Le interiora, invece, potete anche buttarle.
Procedete alla rimozione della pelle esterna dei calamari. Incidete con un coltellino la parte finale del mantello, quanto basta per afferrare un lembo della pelle e togliere interamente il rivestimento con le mani o il coltellino stesso. Concludete la pulizia del mantello eliminando le pinne, in modo da impiegarle nelle preparazioni culinarie.
Riprendete le teste dei calamari e separatele dai tentacoli, incidendo con un coltellino poco sotto gli occhi. Prendete ogni tentacolo e toglietegli il dente centrale, aprendoli verso l’esterno con le mani e spingendo in alto la bocca.

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Se il calamaro è di grandi dimensioni, potete evitare di separare la testa dai tentacoli, In questo caso, vi consiglio di estrarre solamente gli occhi e il dente centrale di questo gustoso frutto di mare.
Con le vostre mani rimuovete la pelle dai tentacoli e sciacquate bene ogni parte dei calamari puliti sotto l’acqua corrente. Così facendo, potrete ritagliarle secondo le ricette di cucina che desiderate realizzare.
Cominciate dal mantello e lasciatelo integro, qualora vogliate preparare i calamari ripieni. Per friggerlo, invece, avrete l’opportunità di ridurlo ad anelli con un coltellino. Quando il calamaro è abbastanza enorme, vi suggerisco di realizzare degli anelli sottili, allo scopo di facilitare la cottura.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Vi consigliamo di dosare bene gli ingredienti in caso vogliate aumentare le porzioni della ricetta.
  • Potete servire la vostra insalata con dei crostini caldi e dei grissini.

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