Come preparare l’insalata di farro e orzo

1/7 – Introduzione

L’insalata di farro e orzo è una ricetta leggera e gustosa, perfetta per l’estate. Si tratta di un piatto ideale come primo o contorno a seconda delle aggiunte che possono eventualmente arricchirlo per venire incontro ai nostri gusti. La semplicità dei suoi sapori offre infatti una base neutra a cui è possibile aggiungere formaggio, verdure, carne o pesce. Piatto ricco di fibre ma povero di grassi, tale caratteristica lo rende particolarmente facile da digerire. La preparazione è davvero molto semplice e rapida, simile a quella di un’insalata di riso. Vediamo i passaggi necessari per preparare l’insalata di farro e orzo.

2/7 Occorrente

  • 50 g di farro (per persona)
  • 50 g di orzo (per persona)
  • sale q.b.

3/7 – Lavare e bollire farro ed orzo

Il primo passo da compiere per preparare l’insalata di farro e orzo, è quella di lavare i due cereali. Sarà sufficiente sciacquarli rapidamente sotto l’acqua corrente o lasciarli un po’ a mollo. In seguito versarli in una pentola contenente abbondante acqua salata. Proprio come se stessimo cuocendo del riso vanno lessati per diversi minuti, tempo che può variare a seconda del tipo scelto. L’orzo e il farro “perlati” infatti, cioè privati della sottile pellicola che di norma avvolge ogni chicco, tendono a cuocere più rapidamente. Nel caso delle varietà perlate la cottura di solito si aggira intorno ai 20 minuti. Basterà informarsi preventivamente circa gli esatti tempi di cottura, consultando la confezione del prodotto scelto.

4/7 – Bloccare la cottura

Una volta terminata la cottura, per evitare che i cereali diventino troppo mollicci e scuociano, è necessario bloccare la cottura che il calore residuo potrebbe dar loro se lasciati a raffreddare naturalmente. Il modo migliore per farlo infatti è scolarli e, ancora all’interno del colapasta, passarli sotto l’acqua corrente ben fredda. Tale shock termico è un passaggio indispensabile per preparare l’insalata di farro ed orzo, diversamente dall’uso che ne si farebbe nelle zuppe infatti, le insalate vanno servite fredde e ben croccanti.

5/7 – Scegliere ed unire gli eventuali ingredienti aggiuntivi

Sebbene una volta divenuta fredda l’insalata di orzo e farro sia effettivamente pronta da gustare, proprio come nel preparare un banale piatto di riso in bianco, l’aggiunta di condimenti è un passaggio opzionale ma importante. Le scelte in tal senso sono molteplici, sebbene alcune varianti siano più celebri di altre. Ad esempio è molto gradevole l’accostamento ai gamberetti, puliti e saltati in padella con poco olio, sale, pepe e limone, da aggiungere una volta rigorosamente freddi. Fra i vegetali i compagni più comuni sono una buona rucola, dei pomodorini, o carote a julienne. O perché no? Un buon condiriso! Per chi ama invece gli aromi più intensi o desidera arricchire l’insalata sotto ogni profilo, nutrizionale in primis, le aggiunte di formaggi di vario genere a cubetti sono un ottimo accostamento. Una volta preparata un’ottima base insomma, non resta altro da fare che sperimentare e sbizzarrirsi un po’ secondo le proprie preferenze!

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7/7 Consigli

  • Per abbreviare la cottura scegliere sempre le varietà perlate di questi cereali. Le varietà decorticate necessitano di lunghi tempi d’ammollo e cottura.

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