Come preparare la gelatina di lamponi

1/6 – Introduzione

La gelatina di lamponi si accompagna benissimo ai dolci al cucchiaio, come ad esempio la panna cotta, o alla tradizionalissima cheesecake. Prepararla è semplicissimo: l’unica accortezza che dobbiamo avere, è quella di reperire lamponi freschi e di ottima qualità o con pazienza coltivarli direttamente noi. Vediamo allora come preparare la gelatina di lamponi.

2/6 Occorrente

  • Ingredienti: 500 gr di succo di lampone
  • 375 gr di zucchero
  • 100 gr di acqua
  • il succi di un limone

3/6 – Lavaggio dei lamponi

Laviamo accuratamente i lamponi, controlliamo che non ve ne siano di rovinati, nel caso semplicemente togliamoli e buttiamoli via, se sono marci altrimenti possiamo anche preparare una macedonia e consumarli al momento. Una volta lavati mettiamoli su di un canovaccio pulito. Posizioniamo il canovaccio su di una ciotola, in modo che il succo che filtrerà attraverso venga raccolto. Lasciamo i lamponi sul telo per una giornata. Badiamo bene però che il succo di lamponi macchia i tessuti irrimediabilmente, perciò evitiamo di utilizzare il migliore che abbiamo.

4/6 – Cottura

Trascorse le 24 ore, pesiamo il succo che abbiamo raccolto, e preleviamone la quantità necessaria (500 gr). Intanto, in un pentolino mettiamo lo zucchero e l’acqua; accendiamo il fuoco fino a quando non arriva a bollore. A questo punto, aggiungiamo il succo di lamponi ed il succo di un piccolo limone (preferibilmente biologico) e lasciamo bollire fino a quando il composto avrà la consistenza di una gelatina. Se ne avanza un po’, possiamo conservarla in vasi di vetro sterilizzati e chiusi ermeticamente. Tuttavia, se vogliamo che abbia una maggiore consistenza, possiamo aggiungere della colla di pesce, che avremo precedentemente messo in ammollo.

5/6 – Test del cucchiaio

Per determinare quando la miscela forma un gel, si può fare il test del cucchiaio: immergere un cucchiaio di metallo nella miscela calda, sollevarlo immediatamente e, lontano dal vapore, girarlo orizzontalmente. All’inizio del processo di cottura, il liquido scende in gocce chiare e sciroppate. Riprovare un minuto o due dopo, quando le gocce saranno più pesanti. L’addensamento avviene quando le gocce sono molto spesse e bon si uniscono prima di cadere dal cucchiaio. Il lungo processo di adeensamento è dovuto al fatto che non viene aggiunta la pectina, la quale accelera tale processo ma necessita di più zucchero, che altera il sapore naturale del frutto. Fare l’addensamento senza aggiunta di pectina richiede sicuramente una cottura più attenta, ma lo sforzo supplementare viene ripagato con un prodotto deliziosamente fruttato e naturale.

6/6 Consigli

  • usiamo le foglie dei lamponi per fare un decotto, sarà un toccasana per il nostro organismo
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