Come preparare la marmellata di corbezzolo

1/8 – Introduzione

Il corbezzolo è un frutto tipico della Sardegna molto diffuso nelle sue campagne e che spesso viene utilizzato per favorire i rimboschimenti. Inoltre va sottolineato che alcune delle popolazioni locali lo coltivano anche nel giardino, poiché si adatta a tutti i tipi di terreno e richiede pochissime cure. Se ciò non bastasse a mettere in evidenza la versatilità del corbezzolo, va altresì aggiunto che è bello anche come pianta ornamentale e ha la particolarità di presentare in autunno contemporaneamente fiori, frutti rossi dell’anno prima e quelli verdi del nuovo raccolto. In riferimento a quanto sin qui premesso, vediamo tuttavia come procedere per preparare una deliziosa marmellata di corbezzolo.

2/8 Occorrente

  • Corbezzoli maturi 1 kg
  • Zucchero 700 gr
  • Buccia di 1 limone
  • Acqua 1 bicchiere
  • Fruttosio 400 gr.

3/8 – Lavare accuratamente i corbezzoli

Raccogliere i corbezzoli è un’operazione piuttosto semplice; infatti, basta scegliere il giusto periodo. Tuttavia, va detto che a seconda del microclima, il momento migliore può essere quello che va da ottobre fino a dicembre. I corbezzoli una volta maturi risultano perfetti per il consumo specie quando si presentano di un colore cremisi intenso e non devono risultare morbidi al tatto ma neanche mollicci. Una volta raccolti se non intendiamo procedere subito all’elaborazione della marmellata, dobbiamo conservarli assolutamente in un luogo fresco intorno ai 5° C. Per preparare la suddetta confettura, la prima cosa da fare consiste nel lavare accuratamente i corbezzoli e senza asciugarli metterli direttamente in una pentola piena d’acqua.

4/8 – Bollire i corbezzoli con lo zucchero

Lo step successivo alla pulizia dei corbezzoli consiste nel farli cuocere per circa un quarto d’ora, dopodichè bisogna adagiarli in un passino in modo da eliminare tutti i suoi semi. Fatto ciò, basta schiacciarli con una forchetta al fine di ottenere una purea omogenea. Quest’ultima va poi versata dentro un tegame ampio insieme allo zucchero e alla scorza di limone. La quantità del dolcificante è ovviamente indicativa, per cui potete regolarvi in base ai vostri gusti personali. Premesso ciò, portate adesso il composto ad ebollizione e mescolatelo continuamente per evitare che si attacchi al tegame. Quando raggiunge la consistenza desiderata, spegnete la fiamma e procedete conservando la marmellata di corbezzoli in vasetti di vetro a chiusura ermetica o aspettate che si raffreddi per gustarla direttamente.

5/8 – Optare per l’uso del fruttosio

In riferimento a quanto in precedenza accennato, vale la pena sottolineare che se la vostra marmellata di corbezzoli intendete prepararla senza zucchero aggiunto il consiglio è di acquistare in un negozio che vende prodotti dolciari o in farmacia delle confezioni di fruttosio. Optando per l’uso di questo prezioso elemento naturale, vi ritornerà utile per far gustare la vostra confettura anche ai bambini e soprattutto alle persone anziane che magari lamentano alcune forme di diabete.

6/8 – Utilizzare uno sterilizzatore digitale

A margine di questa guida vale la pena aggiungere che per preparare la marmellata di corbezzolo o di altri frutti, il consiglio ulteriore è di utilizzare uno sterilizzatore con termometro incorporato. Si tratta infatti di uno strumento digitale davvero utile in quanto eviterà alla marmellata di subire alterazioni una volta conservata. In ogni caso per garantirvi l’integrità del prodotto, non dimenticate di richiudere bene il tappo del barattolo per evitare che possa formarsi della muffa.

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8/8 Consigli

  • Come per tutte le marmellate, per la seconda fare possiamo utilizzare le macchine del pane con il programma adatto

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