Come preparare la minestra di semolino

1/5 – Introduzione

Il semolino è un prodotto che deriva dalla lavorazione del frumento. Viene usato molto spesso in cucina per le sue proprietà che lo rendono adatto a chi ama mangiare in maniera sana, semplice e, allo stesso tempo, gustosa. È un’ottima scelta per la dieta di persone anziane che hanno difficoltà nella masticazione, ma anche come alternativa alla pappa dei bambini, dal momento che il semolino si prepara molto velocemente e altrettanto velocemente viene digerito, offrendo subito una sensazione di sazietà. Assomiglia molto alla pasta per quanto riguarda le caratteristiche nutrizionali visto che è composto per il 60% da carboidrati. Per il resto contiene proteine, è ricco di minerali e di fibre e povero di grassi. Ecco la ricetta della classica minestra di semolino, piatto che ha origini antichissime.

2/5 Occorrente

  • Acqua
  • Semolino
  • Sale
  • Olio d’oliva
  • Parmigiano grattugiato
  • Brodo vegetale

3/5 – La ricetta classica

La preparazione della minestra di semolino è molto semplice e veloce, e se ne possono preparare infinite varianti a seconda dei gusti. Quella più adatta soprattutto per i più piccoli è la minestra classica che ha un sapore delicato e un gusto morbido. Per prepararla bisogna mettere a bollire 250 ml d’acqua in una pentola. Una volta in ebollizione, si aggiunge un pizzico di sale e 40 grammi di semolino. Queste sono normalmente le dosi per una persona. Fondamentale, per evitare che la minestra presenti grumi, è versare il semolino a pioggia molto lentamente dal momento che tende ad appiccarsi facilmente.

4/5 – La cottura del semolino

Una volta versato il semolino, si consiglia di abbassare la fiamma al minimo per evitare che si attacchi alla pentola. Per ottenere una minestra cremosa e liscia, bisogna girare il composto continuamente fino alla completa cottura che, in genere, è molto rapida, avendo bisogno circa di 10 minuti. Con queste dosi si otterrà un composto di densità media, quindi per averla più densa o più liquida, a seconda dei gusti, basterà variare le dosi di acqua o di semolino. Completata la cottura, basterà versare il tutto in un piatto e ultimarlo con un filo d’olio d’oliva e una spruzzata di parmigiano.

5/5 – La variante della minestra di semolino

Se, invece, si ha un palato più esigente, basta optare per una versione dal sapore più deciso: si può, infatti, continuare comunque a mangiare sano con una variante della minestra di semolino classica. Le dosi rimangono invariate. Basta semplicemente sostituire l’acqua con del brodo vegetale che si può trovare in commercio già pronto o, come consigliabile, può essere preparato in casa per soddisfare al meglio il proprio gusto. Preparare il brodo vegetale è semplicissimo: occorre mettere mezzo litro d’acqua a bollire in una pentola, quindi aggiungere qualche ciuffo di prezzemolo, una cipolla, due cucchiai di olio extravergine di oliva e le verdure a seconda dei propri gusti. Una volta tagliati tutti gli ingredienti, basta lasciare il tutto in ebollizione fino a quando la quantità d’acqua non si riduce a circa 250 ml. Una volta ottenuto così il brodo vegetale, occorre versare sempre a pioggia il semolino e procedere nello stesso identico modo già visto in precedenza.

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