Come preparare la pasta con la Simmenthal

1/7 – Introduzione

Tante volte non si riesce a rinunciare ad un bel piatto di pasta che sia saporito, ma nello stesso tempo abbastanza leggero.
Ricette che offrono in tal senso gusto e leggerezza ce ne sono, ed anche tante, ma chi ha davvero voglia di assaporare qualcosa di buono ed estremamente facile e veloce da preparare in pochi passi, non può esonerarsi dall’assaggiare e soprattutto servire per se stesso o per qualche ospite improvviso, un buon piatto di pasta con la Simmenthal.
In questa guida vedremo come fare per riuscire a preparare un buonissimo piatto di pasta con la Simmenthal.

2/7 Occorrente

  • una scatola di polpa di pomodoro
  • 2 catolette di simmenthal
  • mezza cipolla
  • 1 cucchiaio di olio e.v.
  • sale e pepe q.b.
  • 160 gr. di pasta (dose per due persone)
  • parmigiano

3/7 – Preparare il sughetto

Prima di tutto dovremo assicurarci di avere in casa, sempre per abitudine e per sicurezza, delle scatolette di Simmenthal. Queste scatolette hanno una lunga scadenza e quindi potremo comprarle e conservarle nella nostra dispensa.
Il passo da compiere per iniziare a preparare il sugo è far soffriggere, senza annerirla e senza bruciarla, la cipolla tagliata finemente nell’olio extravergine di oliva in una padella capiente ed antiaderente.

4/7 – Profumare con vino bianco

Girare spessissimo la cipolla nell’olio perché questo movimento permetterà di tenere a bada la cottura della stessa e non si rischierà di bruciarla.
Intanto, però, dovremo aprire un paio di scatolette di Simmenthal in un piatto e mentre con un occhio si baderà alla cipolla, con l’altro si schiaccerà per bene la carne prima di unirla al piccolo soffritto nella padella.
A questo punto, girare sempre il tutto e spruzzare con un po’ di vino bianco così da profumare il tutto ed appena questo sarà evaporato nell’aria si unirà la salsa di pomodoro e si lascerà cuocere per circa una decina di minuti a fuoco moderato, salando senza esagerare.

5/7 – Cucinare la pasta

Mentre il sugo si finisce di insaporire, mettiamo sul fuoco alto una pentola piena di acqua e già salata.
A questo punto dovremo scegliere il formato di pasta da utilizzare. Con questo piatto vanno bene tutti i tipi di pasta, quindi potremo sceglierla in base ai nostri gusti, tuttavia è molto consigliata la pasta di tipo corto. Come l’acqua bolle, dovremo calare la pasta tenendo una dose di circa 80 grammi a persona e facendo attenzione a non farla cuocere troppo perché la pasta scotta non solo rovina la riuscita del piatto, ma fa anche male essendo, molto più difficile da digerire.
A questo punto, non resta che scolare la pasta e unirla direttamente nella padella col sugo, riaccendendo la fiamma bella alta, girando, insaporendo ed arricchendo il tutto con del basilico fresco ed una bella grattugiata di parmigiano.

6/7 – Scegliere degli abbinamenti

La pasta con la Simmenthal, può sembrare un abbinamento un po’ strano e molti, forse, saranno titubanti, ma se si riusciremo a superare i dubbi, cimentarsi in questo piatto particolare, buono, farà sì che non riusciremo a lasciarlo mai più nel futuro.
Quindi seguendo i pochi e semplici passaggi riportati all’interno di questa guida, sapremo finalmente come fare per riuscire a preparare un gustosissimo piatto di pasta con la Simmenthal. Questo piatto è molto facile e rapido da preparare, per cui è conveniente conservare nella nostra dispensa, sempre qualche scatoletta di Simmenthal, in questo modo avremo sempre qualcosa da preparare.A questo punto non ci resta che acquistare tutti gli ingredienti indicati nei passi precedenti, per poter subito provare questa gustosissima ricetta.

7/7 Consigli

  • Chi non ama il sugo può anche farla in bianco, è più delicata ed ugualmente buona.
  • E’ simpatico guarnire i piatti con una grattugiata di formaggio e basilico fresco.
  • In estate, per creare il sughetto, si possono utilizzare anche i pomodori ciliegini.
  • Nel caso in cui ci fossero dei bambini si può giocare per affascinarli con il formato della pasta più particolare, ad esempio dei farfalloni.
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