Come preparare la pasta per la pizza

1/6 – Introduzione

La pizza è uno degli alimenti preferiti sia dagli adulti che dai più piccoli. Spesso è capitato di mangiare la pizza in alcuni ristoranti e di non riuscire a digerirla per bene a causa di una cattiva o assente lievitazione. Per evitare un problema di questo tipo, perché non provare a preparare una gustosissima pizza in casa? Fare l’impasto della pizza per chi non è un grande esperto, non è molto semplice. Esistono diversi impasti per poter fare una meravigliosa pizza: quello napoletano o l’impasto alla romana. La pizza napoletana è più alta di quella romana e in genere l’impasto è più complicato da fare in casa, perché il forno casalingo non raggiunge temperature elevate. La guida di oggi, vi insegnerà come fare la pasta della pizza bassa e croccante alla romana.

2/6 Occorrente

  • farina 00 200g
  • farina Manitoba 120g
  • acqua a 37 gradi 160g circa
  • olio di semi 10g
  • zucchero 1 cucchiaino
  • sale q.b.
  • lievito di birra disidratato 1 bustina

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Per fare un’ottima pasta per pizza vi è bisogno di un ambiente caldo. Questa accortezza vi aiuterà per la perfetta lievitazione dell’impasto. Procuratevi la classica tavola per impasti e create la solita “fontana” con la farina. Usate sempre entrambe le farine: 00 e manitoba. Quest’ultima è una farina di origine canadese perfetta per gli impasti del pane e della pizza, una farina di grande prestigio largamente usata dai fornai. In mezzo alla fontana, mettete lo zucchero e l’olio di semi. Questi due ingredienti vi aiuteranno a sopperire alla mancanza del forno a legna e doneranno alla vostra pizza la croccantezza ed il colore tipico della pizza di pizzeria.

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Aggiungete l’acqua a 37 gradi, e versate il lievito di birra disidratato, sicuramente più pratico di quello fresco. Cominciate ad impastare e, solo dopo un po’, aggiungete il sale. Questo perché il sale a contatto con il lievito non permetterebbe una corretta lievitazione e tutto il vostro lavoro andrebbe perduto. Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto morbido, non appiccicoso.

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Con l’impasto ben lavorato, create una palla e mettetela al calduccio coperta con un canovaccio pulito. L’impasto dovrà lievitare la prima volta un’ora in estate e due in inverno. Passata la prima lievitazione, prendete l’impasto lavoratelo nuovamente e dividetelo in 4 palle dello stesso peso. Copritele con un canovaccio e fatele nuovamente lievitare per lo stesso tempo di prima. Dovranno raddoppiare di volume, perché solo così in cottura avrete le classiche bolle della pizza. Adesso, è importante usare il forno al massimo della temperatura e mettere le pizze a cuocere nella parte più bassa. Fate molta attenzione a non bruciarle e dopo 3-4 minuti, continuate la cottura spostando le pizze a metà altezza del vostro forno.

6/6 Consigli

  • L’impasto andrebbe steso a mano ma può andar bene anche l’uso del mattarello.

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