Come preparare la salsiccia al finocchio

26 04 2018
Simone Porceddu

1/7 – Introduzione

La salsiccia è un secondo piatto di carne molto gustoso e versatile. Apprezzato sia dai grandi che dai bambini, ottima e facile da preparare alla brace nelle stagioni fredde o da cucinare all’aperto in estate, diventa un piatto conviviale in occasione delle feste. Consumata in quantità moderate e con una giusta distribuzione nel tempo fornisce inoltre un buon apporto proteico.
Così come succede per molte altre pietanze, anche la preparazione della salsiccia e la sua ricetta, variano a seconda della regione nella quale si prepara. Nelle zone montane e in quelle rurali è ancora salda la tradizione di preparare la salsiccia direttamente a casa propria. Soprattutto nelle famiglie legate alle usanze contadine di un tempo, al mondo agropastorale dove si allevavano gli animali in casa e di essi si sfruttava ogni cosa.
Nella guida che segue vedremmo come preparare la salsiccia al finocchio attraverso passaggi semplici e veloci. Non disdegneremmo di dare qualche consiglio per ottenere un prodotto davvero gustoso, che stuzzicherà l’appetito dei vostri commensali una volta portato in tavola.

2/7 Occorrente

INGREDIENTI:
1,5 KG DI PROSCIUTTO DI MAIALE
1 KG DI COPPA DI MAIALE
50 GR DI SALE
15 GR DI PEPE NERO
50 GR DI FINOCCHIETTO
1 BICCHIERE COLMO DI VINO BIANCO
BUDELLA
UTENSILI OCCORRENTI: Imbutino per infilare la carne; spago da cucina, stuzzicadenti

3/7 – Premesse sulla componente aromatica

Per prima cosa è bene sapere che la salsiccia al finocchio, per via del suo ingrediente aromatico, ha un gusto molto particolare, che qualcuno dei vostri commensali potrebbe non gradire. È quindi una buona norma accertarsi che tutti ne apprezzino il gusto prima di decidere la quantità da cuocere. Nella cottura alternarla anche a qualche pezzetto di salsiccia “tradizionale”.
L’ingrediente di base per questa salsiccia aromatizzata, oltre ai vari tipi di carne da utilizzare, è il finocchio. Il finocchio o meglio il finocchietto, è una spezia dal sapore intenso che viene usata spesso in cucina, sempre con lo scopo di aromatizzare le pietanze.

4/7 – Come tritare la carne

Nella scelta della carne per la salsiccia, ricordatevi di riservare particolare cura e attenzione nella scelta delle vostre materie prime affinché il prodotto finito sia gustoso e salutare. Preferite il prosciutto e la coppa di maiale, che triterete con il tritacarne a disco grosso, oppure se non possedete questo elettrodomestico, è possibile chiedere il trito di prosciutto direttamente dal vostro macellaio di fiducia. Una volta che avrete il vostro trito di carne potrete disporlo in una scodella abbastanza ampia da consentirvi, in seguito, sufficiente comodità per amalgamare l’impasto. Aggiungete il sale, il pepe, i semi di finocchio e, come ultimo ingrediente, bagnate con una spruzzata di vino bianco. Ora amalgamate bene il tutto; potete tranquillamente utilizzare le mani previa igienizzazione. Una volta che le spezie saranno bene incluse all’interno dell’impasto, lasciate a riposo in un luogo fresco e asciutto per un’oretta circa.
Trascorso il tempo necessario prendete il vostro impasto e dedicatevi alla creazione dei singoli salsicciotti.

5/7 – Come insaccare la carne

Per ottenere la forma classica della salsiccia, è necessario acquistare le budella dell’animale in macelleria e dotarvi inoltre di un apposito attrezzo, simile a un imbuto, la cui funzione è quella di agevolarvi nell’insaccare la carne nel budello e ottenere così un prodotto finito che abbia la giusta compattezza.
Muniti dell’utensile giusto prendete le budella e apritele bene con le mani, quindi infilatele nell’imbuto che vi servirà poi per inserire, piano piano, la carne. Nel passaggio successivo prendete l’imbuto, versate al suo interno il trito di carne e aromi che avete preparato in precedenza. Bisogna prestare molta attenzione affinché il composto scenda molto delicatamente verso il basso e che la carne si distribuisca in maniera uniforme all’interno del budello stesso. A questo punto, dopo aver riempito il budello con la carne, potete legare, anche con del semplice spago da cucina, le salsicce ogni 15 centimetri circa, creando prima una forma a U e poi facendo un nodino centrale.
L’ultima operazione da eseguire è quella di praticare tanti piccoli forellini sul budello per mezzo di uno stuzzicadenti. Questi fori serviranno a non farla “scoppiare” in fase di cottura.
Le vostre salsicce saranno così pronte per essere consumate come più vi piace: in umido, al forno, oppure nel modo più tradizionale e forse più gustoso: alla brace.