Come preparare la tisana alla calendula

1/5 – Introduzione

La calendula è un fiore dai petali giallo-arancio dalle proprietà benefiche: è usata in dermatologia sotto forma di creme e pomate per la cura di acne, macchie scure ed è ottima per curare ferite e bruciature. Poiché nella seguente guida verrà spiegato come preparare questo fiore per una tisana, è chiaro che ha delle proprietà benefiche anche per il corpo. Infatti, è in grado di curare problemi legati all’ulcera gastrica e anti-cancerogene per l’intestino, oltre che proprietà anti-infiammatorie per chi soffre di mal di testa. Vediamo allora come preparare la tisana alla calendula.

2/5 – Proprietà

I fiori di calendula hanno delle proprietà lenitive ed idratanti grazie alla presenza di flavonoidi. La pianta contiene anche carotenoidi che hanno proprietà antiossidanti, utili per rallentare l’invecchiamento delle pelle. Per questo motivo si utilizzano, soprattutto per uso esterno, per curare una serie di malattie come l’acne, gli ezemi ed i geloni. È un valido metodo per rendere morbide ed elastiche le pelli secche e per lenire le scottature solari. Le sue proprietà curative aiutano anche per le infiammazioni alla gola, bocca, alla stomatite, faringite, problemi di gengivite e così via. In tal caso è più utile non ingerire la bevanda, quindi non zuccherarla, ma utilizzarla per fare sciacqui e gargarismi.

3/5 – Benefici all’organismo

Per uso interno, la calendula viene utilizzata nelle disfunzioni dell’apparato genitale femminile, infatti è in grado di aumentare le mestruazioni scarse e diminuire quelle abbondanti, eliminare il dolore causato dal ciclo mestruale e sconfiggere la cistite. Inoltre è utile come rimedio alle ulcere gastriche, agli spasmi allo stomaco, alle coliti e alle ulcere duodenali.

4/5 – Preparazione

All’interno di una tisaniera, mettere 6-7 grammi di questo fiore già essiccato e versarli nella tazza utilizzando un colino: a questo punto, versare fino all’orlo l’acqua portata ad ebollizione e chiudere con il coperchio. Fatto questo, bisogna lasciare l’infuso per circa 15 minuti dopodiché eliminare il colino e zuccherare la bevanda.

5/5 – Assunzione

Dovrai bere la tisana tre volte al giorno, prima di ogni pasto, se vuoi ridurre i disturbi a carico dello stomaco e quelli di origine infiammatoria a carico dell’apparato genitale, come ad esempio la cistite. Se invece vuoi attenuare i dolori causati dal ciclo mestruale, ti suggerisco di bere una tazza di tisana alla calendula, preferibilmente alla sera, almeno una settimana prima dell’arrivo del tuo ciclo mestruale.

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