Come preparare le costine di maiale affumicate

1/8 – Introduzione

In questa guida vedremo come preparare le costine di maiale affumicate, utilizzando il barbecue. Sono molto semplici da preparare, ma dovrete seguire attentamente la guida così non sbaglierete. Potrete cucinare per dei vostri amici o parenti. Sarà un momento di grande gioia soprattutto se sarà una bella giornata di sole dove potete mangiare anche all’aperto. Quindi buon lavoro e buon appetito!

2/8 Occorrente

  • Affumicatore
  • Carne giusto spessore
  • condimento spezie
  • Condimento liquido
  • Legno preferito
  • Sonda termica

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Per prima cosa dovete togliere il grasso dalla vostra carne in eccesso. Poi lavate le costine per togliere i residui rimasti. Mettete le spezie in entrambi i lati così la insaporirete. Mettete la carne a riposo ricoperta con della carta di alluminio. Dovete lasciarla in frigorifero per 1 ora così la carne avrà assorbito tutti i sapori. Nel frattempo preparate il condimento liquido che vi servirà durante la cottura sul barbecue.

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Per preparare il vostro barbecue dovete innanzitutto scegliere il legno giusto. Che può essere il frassino, la quercia o il ciliegio. Se in casa possedete un barbecue piccolo ovviamente dovete utilizzare dei trucioli piccoli, se invece è grande usate dei pezzi un po’ più grandi. Una volta fatto questo, scaldate bene la griglia e appoggiate la carne. Per cuocere bene le costine, meglio usare una cottura lenta. Ogni tanto dovrete bagnare la carne con il condimento liquido, preparato in precedenza.

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Per vedere se la carne è cotta dovete utilizzare un termometro per carne. La temperatura giusta è 82 gradi. Mentre l’aspetto della carne dovrebbe essere dorata e una volta cotta, dovrebbe diventare un po’ croccante. La cottura perfetta si ottiene quando la carne si stacca dalle ossa. Una volta pronta servitela ai vostri ospiti un piatto da portate. Si consiglia di mangiarla appena l’avete cotta.

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Approfondimenti e curiosità:
Si raccomanda di utilizzare un buon legno, perché quest’ultimo darà il sapore che fa la differenza. Non solo farà la differenza tra un neofita a un esperto dell’affumicatura, ma saprà accontentare tutti i palati più intransigenti. Ad esempio se useremo il melo avremo un gusto dolce, fruttato, leggero. Ottimo il Faggio che darà un tocco delicato e leggermente dolce, come l’acero. Molte persone utilizzano anche il legno d’arancio per dare un tocco per avere un gusto leggero. Ricordare sempre che in base al tempo che affumicate deve avere un peso e uno spessore la carne, altrimenti l’affumicatura non sarà omogenea. Utilizzate sempre una sonda termica per la cottura, anche se utilizzate una cottura diretta.

7/8 Guarda il video

8/8 Consigli

  • Affumicare le giuste quantità di carni con lo giusto spessore e giusta temperatura
  • Se utilizzate il metodo americano attenzione all’unità di misura dei gradi
  • Misurare il cibo sempre con una sonda termica

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