Come preparare le scalille calabresi

1/6 – Introduzione

Le scalille sono i classici dolci natalizi della tradizione calabrese. Ogni famiglia ha una sua variante e un modo diverso di chiamarli, ad esempio Scaliddre, Scaliddri, Scalilli, Scaliddi. L’unica cosa che non cambia mai è la forma: una piccola scaletta che, per tradizione, rappresenta l’ascesa intrapresa dai fedeli nel giorno di Natale per avvicinarsi a Dio. Non solo un dolce, quindi, ma una vera e propria tradizione natalizia tramandata di generazione in generazione.
Di seguito scoprirete come preparare le scalille calabresi da far assaggiare ai vostri ospiti la vigilia di Natale.

2/6 Occorrente

  • 4 uova intere e un tuorlo
  • Tre cucchiai di liquore all’anice
  • 400 g di farina 0
  • Olio per friggere e olio extra vergine
  • Zucchero
  • Sale

3/6 – Preparazione dell’impasto

Incominciate versando in una terrina 4 uova intere e un tuorlo, un cucchiaino di zucchero, un pizzico di sale e due cucchiai di olio extra vergine. Mescolate bene gli ingredienti tra loro e quando il composto sarà ben omogeneo aggiungete tre cucchiai di liquore all’anice. Ora è il momento di aggiungere la farina. Con un colino versate nella terrina 400 g di farina di tipo 0 e mischiate energicamente con un cucchiaio di legno. Fate attenzione a non formare grumi e continuate a incorporare la farina, piano piano.
Nel prossimo passo vedrete come dare forma alle vostre scalille.

4/6 – Lavorazione dell’impasto

Lavorate bene la pasta per un quindicina di minuti, se vedete che l’impasto risulta troppo molle aggiungete farina, al contrario, se dovesse risultare troppo duro, bagnatevi le mani e impastate aggiungendo sempre un goccio d’acqua, finché non raggiungerà una consistenza morbida e facile da maneggiare. Dall’impasto ricavate ora dei cilindretti grossi come un dito mignolo, lunghi circa 20 cm. Avvolgeteli sul manico di un cucchiaio di legno infarinato e date loro la forma di una piccola scaletta (qui l’esempio per farvi capire meglio). Sfilateli poi con delicatezza e appoggiateli su un ripiano infarinato.
Ora passate alla cottura.

5/6 – Cottura e decorazione

In una padella riscaldate dell’olio per friggere e immergetevi le scalille con delicatezza senza romperle. Quando saranno dorate scolatele e posatele su della carta assorbente.
Intanto in un pentolino fate scaldare del miele millefiori, o d’acacia, e quando inizierà a bollire immergetevi le scalille. Con una pinza tiratele fuori e posatele su un piatto a raffreddare.
A vostra discrezione potrete decorare i dolcetti con della granella di zucchero colorata, con delle codette al cioccolato o con una spolverata di cannella. Insomma, sbizzarritevi e aggiungete il vostro tocco personale alla ricetta di questi dolci che, oltre ad addolcire il palato, scalderanno il cuore di chi li assaggerà.

6/6 Consigli

  • Maneggiate con cura le vostre scalille prima di cuocerle perché saranno molto delicate e tenderanno a rompersi
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