Come preparare un risotto zucca e gamberetti

1/9 – Introduzione

Voglia di un bel risotto ma siete stufi delle ricette classiche? Il risotto con zucca e gamberetti è quel che fa per voi! Questo risotto è un primo piatto leggero e gustoso, dove la cremosità data dalla zucca si mescola con dolcezza al gusto dei gamberi, creando una sinfonia di sapori davvero particolare.In quest’articolo scopriremo insieme come preparare questa ricetta insolita che nasce come variante del più noto risotto zucchine e gamberetti e che ci stupirà, innanzitutto nella semplicità e velocità di preparazione rispetto ai normali risotti ma anche per la sua raffinatezza. La facilità del piatto comincia dal reperire gli ingredienti; anche se gamberetti e zucca non si mettono in tavola tutti i giorni, sono praticamente sempre reperibili.
I gamberetti si possono trovare sia freschi che congelati a prezzi contenuti, mentre la zucca la troviamo tutti i giorni al mercato, soprattutto nel periodo autunnale ed invernale. In alternativa alla zucca si possono usare le zucchine romanesche, quelle che una volta tagliate a rondelle, sembrano delle stelle.

2/9 Occorrente

  • 500 g di riso
  • 200 g di zucca
  • parmigiano reggiano
  • 400 gr di gamberetti
  • peperoncino rosso
  • aglio
  • olio extra vergine di oliva
  • sale q.b.

3/9 – La base: Il brodo

Per avere un buon risotto, è necessario cominciare preparando un buon brodo vegetale. In una casseruola piuttosto capiente far bollire in 1,5 lt di acqua : cipolla, prezzemolo, carota, sedano, un goccio di passata di pomodoro e l’aggiunta di sale quanto basta. Raggiunto il bollore, abbassare la fiamma e lasciar sobbollire lentamente per un’oretta. A cottura ultimata mettere da parte coperto per non lasciarlo raffreddare. In commercio c’è una vasta scelta di brodi già pronti e dadi che velocizzano questo passaggio e che si possono utilizzare tranquillamente se non abbiamo molto tempo a disposizione ma se vogliamo mettere in tavola un buon risotto dai profumi e sapori genuini, non potremo fare a meno di utilizzare ingredienti freschi e di qualità e cucinarli secondo tradizione.

4/9 – La preparazione di zucca e gamberetti

La bontà del pesce è un altro aspetto fondamentale per la riuscita di questo piatto, per evitare sgradevoli retrogusti. Sgusciare i gamberetti e sciacquarli accuratamente sotto l’acqua corrente eliminando eventuali filamenti e impurità. Allo stesso modo, mondare e tagliare la zucca fresca a cubetti lavandola accuratamente e mettendola da parte.

5/9 – La cottura dei gamberi

In una padella larga, far imbiondire uno spicchio d’aglio in camicia in olio extra vergine d’oliva. Ciò servirà a rendere il suo aroma più delicato. Una volta che avrà raggiunto il punto giusto di doratura, (facendo attenzione a non superare il punto di fumo e far annerire il nostro aglio) aggiungere 400 grammi di gamberetti freschissimi, che avremo asciugato bene per evitare pericolosi schizzi di olio.Dopo qualche minuto di cottura, aggiungere del vino bianco e lasciare sfumare. Una volta asciugato il vino, aggiungere un filo d’acqua e lasciar cuocere con il coperchio per 10 min e lasciar riposare.

6/9 – La cottura del riso e della zucca

Un altro passaggio immancabile per un buon risotto è la tostatura del riso.In una pentola capiente, far tostare per qualche minuto a fuoco alto 500 gr di riso, aggiungendo man mano un mezzo bicchiere del nostro brodo vegetale.Amalgamare il tutto facendolo rosolare insieme ad un altro goccio di vino bianco. Aggiungere i gamberetti ed altro brodo vegetale, tanto da coprire il tutto, e mescolare. Mentre raggiunge il bollore, insaporire 200 grammi di zucca tagliata a pezzetti in una pentola dai bordi alti, con uno spicchio d’aglio e (se piace) del peperoncino rosso.

7/9 – La composizione del risotto

Una volta cotta la zucca, aggiungerla al riso e ai gamberetti, che intanto avranno raggiunto il bollore. Mescolare aggiungendo a filo il brodo, sempre mescolando facendo in modo di arrivare alla cottura con un risultato finale denso e cremoso, ma non asciutto.Spegnere il fuoco quando il riso è ancora abbastanza al dente e lasciar riposare, permettendo al calore della pentola di completare la cottura.Servire caldo e accompagnato da un buon vino bianco, che ne saprà esaltare la delicatezza.Buon appetito!

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9/9 Consigli

  • Questa pietanza si abbina bene ad un buon vino bianco leggero

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