Oggi il cardo è poco utilizzato nella preparazione delle pietanze, anche per via del suo sapore amaro e poco accattivante, ma una volta era molto apprezzato, soprattutto nelle cucine più povere. Una ricetta appartenente alla cucina povera tradizionale è la ?bagna caùda?, salsa tipica della tradizione piemontese a base di aglio, olio extravergine d'oliva e acciughe, da consumare prevalentemente in autunno e inverno e nella quale si usa intingere diversi tipi verdure, tra cui proprio il cardo. Oggi il cardo sostituisce, in linea di massima, il carciofo in ogni ricetta: parmigiana di cardi, cardi gratinati, fritti, bolliti e via dicendo.