Come pulire lo sgombro

1/7 – Introduzione

Lo sgombro è un pesce ricco di proprietà nutritive e gustoso, da preparare in tantissimi modi differenti. Prima di mettersi ai fornelli però è importante pulirlo bene per poterlo assaporare al meglio e senza problemi insieme ad altri ingredienti. Scopriamo quindi come pulire lo sgombro in modo facile e veloce.

2/7 Occorrente

  • Sgombro fresco
  • Coltello affilato
  • Forbici affilate
  • Canovaccio o carta assorbente

3/7 – Acquistare lo sgombro fresco

Quando si compra lo sgombro bisogna innanzitutto scartare gli esemplari che sono stati privati della testa. Quest’ultima rappresenta infatti l’elemento fondamentale per riconoscere la freschezza dello sgombro. Precisamente l’occhio dovrà essere vivace, mentre le branchie dovranno avere una colorazione rossa accesa. Lo sgombro risulta fresco se la carne è massiccia e la pelle ha una tonalità brillante. Sul dorso il colore deve risultare grigio bluastro e il ventre deve essere bianco argenteo con striature verticali nere poste sulle linee laterali

4/7 – Togliere pinne, squame, interiora e branchie

Pulire lo sgombro in modo ottimale è fondamentale per due motivazioni. Togliere le interiora dal sapore piuttosto amarognolo ed eliminare i numerosi batteri presenti nell’intestino. Per prima cosa rimuovete le pinne (tranne la coda), mediante un coltello o una forbice. Dopodiché afferrare la coda dello sgombro e privatelo delle squame usando il retro della lama oppure lo squamatore. A tal proposito è necessario grattare dalla coda verso la testa, in direzione contraria rispetto alla loro disposizione. Proseguite facendo un’incisione dalla pancia (vicino il piccolo foro) alla testa, fino al centro delle branchie. Mettendo le dita su quest’ultime, girate il pesce. Tirate quindi verso il basso, in modo da strappare le interiora e le branchie. In questo modo, una buona parte dello sgombro risulterà già pulita.

5/7 – Togliere i residui di viscere e lavare lo sgombro

Dopo aver aperto le branchie incidetele con il coltello all’altezza della gola. Adesso lo sgombro si potrà considerare totalmente pulito. Nella pancia si trovano residui di viscere? Aprite il pesce a farfalla e raschiate lungo la lisca attraverso un cucchiaio. Conclusa la pulizia, risciacquate bene lo sgombro con l’acqua fredda. Dopodiché adagiatelo sopra un canovaccio oppure la carta assorbente. In questo modo verrà eliminata l’acqua in eccesso. Non resta che riporre il pesce all’interno del frigo e prenderlo quando si vorrà cuocere.

6/7 Guarda il video

7/7 Consigli

  • Durante la pulizia dello sgombro, non rompere assolutamente la cistifellea verde: quest’ultima rilascia un liquido poco gradevole.
  • Togliere le interiora e le branchie attraverso un colpo deciso.

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