Come riconoscere i tipi di miele

1/8 – Introduzione

Il miele è un fantastico alimento dalle innumerevoli proprietà benefiche. In commercio è possibile reperirne diversi tipi e dal costo variabile. La provenienza del nettare, elaborato dalle api, conferisce al prodotto particolari caratteristiche. Pertanto, il colore e il sapore variano sensibilmente. Ecco come riconoscere le varietà ed evitare possibili truffe. In ogni caso, acquistate sempre il prodotto da un rivenditore di fiducia e attendibile.

2/8 – Il miele millefiori

Il miele millefiori è il più comune. A differenza dei tipi monofloreali, proviene da un mix di nettari. Ha un aspetto limpido e liquido. In inverno, a causa delle basse temperature, solitamente tende a cristallizzarsi. Tuttavia, per fluidificarlo basta scaldare semplicemente il vasetto a bagnomaria. Il miele millefiori si trova in diverse gradazioni di colore, dall’ambra al chiaro paglierino. Il sapore e il profumo sono sempre particolarmente delicati, ma possono avere note differenti per la provenienza e il nettare.

3/8 – Il miele di eucalipto

Il miele di eucalipto è meno dolce rispetto agli altri tipi. Possiede una colorazione ambrata e cristallizza sul grigio. Il caratteristico aroma forte e speziato ricorda quello dei funghi secchi con la liquirizia. Per tale motivo viene particolarmente consigliato per le preparazioni culinarie salate.

4/8 – Il miele di castagno

Per riconoscere il miele di castagno non servono particolari doti. Viene prodotto nelle zone di montagna. Inoltre, possiede il classico colore ambrato scuro o quasi nero dei frutti. È limpido e difficilmente cristallizza. Il sapore è molto intenso e fortemente amaro. In tavola viene molto apprezzato dai buongustai abbinato ai formaggi, in particolare al caprino e al parmigiano.

5/8 – Il miele di agrumi

Il miele di agrumi deriva dai fiori di arance, limoni, bergamotto e mandarini. È molto aromatico, quasi fruttato, dal gusto fresco, leggermente acidulo e con un profumo simile ai fiori d’arancio. È quasi incolore, simile al giallo paglierino. Nella cristallizzazione diventa addirittura bianco.

6/8 – Il miele di tiglio

Il miele di tiglio, pianta officinale dalle proprietà curative, calmanti ed efficaci contro l’insonnia, ha un tipico profumo prevalentemente mentolato. Il sapore, invece, è lievemente amaro e balsamico. Il colore è ambrato con riflessi giallo-verdi. Quando cristallizza diventa color avorio o beige.

7/8 – Il miele di acacia

Il miele di acacia ha un colore chiarissimo. Difficilmente cristallizza alle basse temperature. Il profumo è delicato e il sapore gradevolmente confettato, con un retrogusto alla vaniglia. Grazie a questa guida riconoscere i vari tipi di miele non sarà più un’impresa impossibile.

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