Come riconoscere le ostriche fresche

1/8 – Introduzione

Esistono numerose tipologie e qualità di ostriche, ma l’elemento comune riguarda il fatto che vanno servite fresche con la conchiglia chiusa. Le ostriche aperte non sono freschissime e possono causare avvelenamenti molto dannosi per l’organismo per questo motivo è essenziale riconoscere con precisione le ostriche fresche.

2/8 Occorrente

  • Ostriche in confezioni sigillate
  • Rispetto delle regole di vendita e distribuzione

3/8 – L’origine delle ostriche

Innanzitutto è necessario sapere che questo eccellente prodotto del mare viene solitamente servito come antipasto insieme al succo di limone. Di conseguenza non dobbiamo assolutamente fidarci delle ostriche vendute sfuse. Questo perché non c’è alcuna indicazione relativa alla provenienza di tali molluschi, dunque esiste il rischio che provengano da acque inquinate. Per avere la certezza sulla freschezza e sull’origine delle ostriche, è consigliabile acquistarle in confezioni sigillate. Quest’ultime riportano le indicazioni per assicurare la qualità del prodotto marino al consumatore, inclusa la data di raccolta.

4/8 – Il guscio integro

Per verificare se le ostriche sono fresche è necessario che reagiscano alla percussione e manifestino una specifica resistenza all’apertura. La loro conchiglia deve presentarsi integra, non avere tracce di sporco e racchiudere una buona quantità di liquido intervalvare. Il frutto delle ostriche deve risultare ben idratato, sodo, aderente alla valva e provvisto di un odore salmastro gradevole.

5/8 – Forma e confezione delle ostriche

Le ostriche tonde hanno un sapore ed una qualità maggiore rispetto alle ostriche dalla forma allungata. In ogni caso però andrà verificato se la confezione ha la fascetta o il cartellino in cui sono riportate le informazioni da conoscere. Facciamo questo controllo soprattutto qualora non volessimo acquistare il sacchetto intero. L’ultima verifica riguardante la freschezza di questi molluschi e va fatta al momento in cui viene aperto il loro guscio. Qualora ci fosse una piccola reazione al nostro tocco, avremo la sicurezza che le ostriche sono fresche.

6/8 – I trucchi in pescheria

Esistono alcuni trucchi per capire se le ostriche sono fresche già in pescheria al momento dell’acquisto. Notare le striature grigio e rosa sul guscio mentre le parti bianche luccicano è il primo vero segnale che quel prodotto è davvero fresco. Un altro trucchetto per verificare la freschezza del mollusco è quello di controllare le valve: devono essere chiuse e combaciare perfettamente tra di loro. Se le due valve distano anche di poco spazio, sono staccate di pochi millimetri significa che il mollusco è morto. In questo caso ingerire l’ostrica potrebbe causare infezioni e l’attacco di batteri. Infine un altro sistema da veri intenditori è quello di “ascoltare” il suono dell’ostrica. Se battiamo l’unghia sul guscio e il rumore è “sordo” allora è fresca.

7/8 Guarda il video

8/8 Consigli

  • Per sgusciare più facilmente le ostriche, metterle in frigorifero per 15-20 minuti.
  • Acquistare soltanto le ostriche vendute all’interno di confezioni sigillate.
  • Rispettare tutte le norme esistenti relative alla distribuzione e vendita delle ostriche.
  • Verificare la freschezza delle ostriche toccandole quando si apre il loro guscio: se hanno una lieve reazione, vuol dire che sono fresche.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata