Il caffè non è una semplice bevanda. Fa parte della tradizione di moltissimi luoghi, nonché scandisce le sue abitudini alimentari. È ormai parte della cultura pop e diffuso in ogni angolo del mondo. Lo si consuma in vari momenti della giornata e per molteplici scopi. Ne esistono tante tipologie, ma solo 4 sono conosciute e importate ovunque (Arabica, Robusta, Excelsa e Liberica). Di solito, gli esperti e i curatori partono dal chicco crudo per l'analisi qualitativa. Lo spezzano, lo tastano e ne percepiscono l'odore che emana. Poi si passa in torrefazione per la tostatura, fase fondamentale. Se essa fosse sbagliata, alla fine avremmo un caffè pessimo e fuori standard. Arriva a noi nelle confezioni da preparare in casa, ma anche in cialde utilizzate dai bar. Come riconoscere un caffè di qualità è un passo importante per gustarlo al meglio.