Come rinforzare la pasta madre

1/6 – Introduzione

In passato, il pane fatto in casa era una vera e propria routine, poi col trascorrere degli anni, il lavoro e la frenesia della vita quotidiana l’hanno pian piano fatta svanire, grazie anche anche a prodotti da forno già pronti. Ultimamente però, sembra che quest’abitudine stia ritornando di moda, causa anche della crisi. La base principale della panificazione è senza dubbio la pasta madre e con questa semplice guida vi insegneremo come rinfrescare e rinforzare il lievito madre.

2/6 Occorrente

  • Farina 0 o 00
  • Acqua
  • Miele o yogurt
  • Telo
  • Spago

3/6 – Come preparare la pasta madre

Preparare la pasta madre è semplice e veloce. Occorrono 200 gr. Di farina 00, 100 gr. Di acqua e 2 cucchiai di miele o yogurt, in base alle vostre preferenze. Impastare tutto fino a realizzare una sfera liscia ed uniforme che dovrete poi far riposare in una ciotola inumidita d’olio, ricoperta da un panno umido. Lasciate quindi, l’impasto a riposo in una zona sufficentemente calda per circa 48 ore. Fatto ciò, il risultato sarà un impasto alveolato, ovvero ricco di tante bollicine. A questo punto è arrivato il momento del primo rinfresco.

4/6 – Come fare il rinfresco della pasta madre

Per effettuare il rinfresco della pasta madre bisogna estrarre il cuore dell’impasto realizzato in precedenza, unire la stessa quantità di farina, e metà del peso di acqua. Per prima cosa prendete il lievito madre e scioglietelo nell’acqua, unite la farina e impastate di nuovo il composto. Sarà necessario ripetere il procedimento ogni 48 ore per minimo tre volte prima di poter utilizzare il lievito. Detto ciò, ponete la pasta acida in frigorifero effettuando il rinfresco una volta a settimana, ricordando di rimpastare il tutto ogni 48 ore e rinfrescandola sempre prima di utilizzarla. Lasciarla infine, riposare per almeno tre o quattro ore.

5/6 – Come rinforzare ulteriormente la pasta madre

A volte capita che, nonostante il tempo di riposo, la lievitazione non sia avvenuta correttamente come ci si aspettava. In questo caso vi è stata una perdita di forza lievitante e bisogna quindi, consolidare al meglio l’impasto. Sarà sufficente rinfrescare abbondantemente la pasta madre e avvolgere il panetto realizzato in un telo cosparso di farina, il quale successivamente andrà poi chiuso e legato ben saldo con uno spago, esattamente come se si trattasse di un salame. Adagiatelo in una ciotola e fate riposare per circa sette-otto ore. Tagliate lo spago ed estraete con cura il panetto. Noterete che la sua crosta esterna sarà più consistente, quindi rimuovetela. Procedete nuovamente al rinfresco e finalmente avrete realizzato il vostro lievito madre rinforzato.

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