Come si cucinano le coste

  • 09 11 2021

1/4 – Introduzione

Le bietole da coste sono delle verdure light e che fanno molto bene alla salute, anche se spesso di questa verdura vengono consumate soltanto le foglie e i gambi vengono gettati via. Per evitare sprechi e se avete voglia di preparare una verdura un po’ diversa dal solito, vediamo insieme come cucinare le coste.

2/4 – Gli ingredienti per il pasticcio

Un’idea davvero sfiziosa per cucinare le coste consiste nel preparare una sorta di pasticcio, in modo tale da arricchire questa verdura apparentemente povera e di riciclo. Vi occorreranno tutti gli ingredienti utili, ovvero 1 kg. do coste, 70 g. di prosciutto cotto, burro q.b., grana q.b. Per la preparazione della besciamella invece vi occorreranno 500 ml di latte, 50 g. di burro e 50 g. di farina.

3/4 – Dividere le foglie dai gambi e cuocere

Con gli ingredienti pronti cominciate la preparazione della ricetta dividendo le foglie dai gambi (tenete le foglie da parte per la preparazione di altre ricette) e con i gambi avviate la cottura al vapore oppure lessateli in acqua bollente. Dopo qualche minuto le vostre coste saranno cotte, quindi lasciatele gocciolare all’interno di uno scolapasta ed eliminate poi ogni traccia d’acqua con qualche strappo di carta assorbente.

4/4 – La preparazione della besciamella

Nel frattempo dedicatevi alla preparazione della besciamella, disponendo all’interno di un pentolino dal fondo spesso il burro, poi quando esso è liquido, aggiungete la farina ed il latte gradualmente e mescolate di continuo, fino a completo addensamento della besciamella. Prendete una pirofila, imburratela appena e versate poca besciamella, poi create un primo strato di coste, cospargetelo con il grana, il prosciutto cotto e la besciamella, poi un altro strato di coste, ed a seguire grana, prosciutto cotto e besciamella. Arrivati alla fine, cospargere ancora con la besciamella e spolverizzare con il grana e qualche ricciolo di burro, quindi infornate a 200° per 10 minuti e comunque, a seconda della tipologia di forno, fino alla formazione di una dorata e croccante crosticina.

Alcuni link che potrebbero esserti utili

Riproduzione riservata