La farinata di ceci è una specialità tipica della cucina ligure, la cui origine risale presumibilmente al XIII secolo. Si tratta di una torta salata molto bassa, leggermente croccante in superficie e morbida all'interno, che si prepara con soli quattro ingredienti: farina di ceci, acqua, olio extravergine d'oliva e sale fino. Semplice, economica e nutriente: la farinata è una ricetta perfetta da proporre in innumerevoli occasioni e in diversi momenti della giornata: a pranzo o a cena come sostituto del pane o farcita a mo' di piadina, ma anche come antipasto o aperitivo da servire con un tagliere colmo di salumi, formaggi e salse. Curiose di provarla? Scoprite insieme a noi come si fa la farinata ceci!
25
Occorrente
100 g di farina di ceci; 300 g di acqua a temperatura ambiente; 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva; 1 cucchiaino raso di sale fino.
35
Come preparare la pastella
Procuratevi un'ampia terrina e setacciate al suo interno la farina di ceci, aiutandovi con un colino o utilizzando un apposito setaccio per farina: in questo modo ridurrete la formazione di grumi. Fatto questo, aggiungete il sale fino e incorporate gradualmente l'acqua a temperatura ambiente, mescolando contemporaneamente la pastella con una frusta, fin quando non appare perfettamente liscia e omogenea. Coprite la terrina con della pellicola e lasciate riposare la pastella per alcune ore a temperatura ambiente, miscelandola di tanto in tanto per evitare che la farina di sedimenti sul fondo ed eliminando la schiuma dalla superficie, con l'ausilio di una schiumarola.
45
Come cuocere la farinata
Trascorse alcune ore di riposo, incorporate alla pastella l'olio extravergine d'oliva e mescolatela nuovamente. Ungete la superficie di una teglia in alluminio con poco olio e versatevi al suo interno la miscela di farina di ceci. Roteate la teglia per livellare la pastella e infornate la farinata a 250° per 10 minuti, posizionandola nel ripiano più basso, e successivamente nel ripiano più alto per 15 minuti a 220°.
Continua la lettura
55
Come conservarla
Potete sfornare la farinata di ceci alla genovese non appena appare dorata e croccante in superficie. Vi consigliamo di servirla ancora calda per apprezzare il suo sapore rustico e la sua fragranza: è ottima sia da gustare da sola e da farcire a piacere con verdure, salumi e formaggi. Potete prepararne anche più teglie, conservarle fino a 4 giorni in frigoriferocoperte con della pellicola per alimenti e riscaldarle all'occorrenza prima di portarle in tavola.
La piadina è una specialità romagnola preparata con la farina di frumento. Ma è possibile variare l'impasto utilizzando quella di ceci. In questo modo otterrete una versione diversa, ma altrettanto ottima. Inoltre è perfetta per realizzare svariate...
La farina di ceci è caratterizzata da una consistenza corposa e saporita. È conosciuta sin dall’Antico Egitto come un prodotto genuino e versatile. Il suo consumo porta ottimi benefici all’organismo perché, oltre ad essere ricca di proteine vegetali,...
Di pizze ce ne sono per tutti e di tutti i gusti, da quelle semplici a quelle più elaborate o quelle tradizionali e tipiche regionali. In questa guida, con pochi e semplici passaggi, vi illustreremo come preparare la pizza alla norma, tipica ricetta...
Il pane pita è un tipo di pane di forma rotonda, tipico dei paesi medio-orientali e della Grecia, a forma di focaccia nostrana; è molto duttile e si presta ad ogni riempito con svariate farciture come l'hummus di ceci, oppure con il kebab. Se seguirai...
Se siamo stati invitati ad un pic nic o ad una cena tra amici e vorremmo portare qualcosa per fare bella figura, una quiche è la risposta ideale. Facile e veloce da preparare, si tratta di una torta salata di origine francese che può essere cucinata...
Quando siete alla ricerca di qualcosa di veramente delizioso da offrire ai vostri ospiti durante l'aperitivo, le panelle potrebbero essere il piatto ideale che corrisponde ai requisiti da voi richiesti. Nella guida seguente vi forniremo alcuni consigli...
La piadina è senza ombra di dubbio il piatto principe che identifica l'Emilia Romagna. Si hanno documenti con la descrizione delle piadine (definite come una sorta di galletta schiacciata) che risalgono al 170 avanti Cristo. Essa è un buon sostituto...
L'estate è già iniziata e cresce la voglia di mare, di sole e di sale. Via i ricordi freddi dell'inverno e ci si scopre in maglietta o in bikini, in riva alla spiaggia. E se viene fame, tanta fame all'ora di pranzo? Giocate d'anticipo e preparate già...