Come si fa la frittata

  • 23 07 2022

1/5 – Introduzione

Una buona frittata può rappresentare un gustoso secondo a pranzo, oppure un piatto veloce da preparare per cena, con la certezza di soddisfare l’appetito e il gradimento di tutta la famiglia.

Gli ingredienti per fare la frittata semplice sono: le uova, il sale e l’olio.

Passiamo, quindi, a descrivere come si fa la frittata, elencando i vari trucchi per ottenere un risultato di sicuro successo.

2/5 – Frittata alta o bassa?

Il modo di sbattere le uova decreta la riuscita di una frittata alta o bassa. Se si predilige il primo tipo, le uova vanno sbattute il poco tempo che serve per accorpare tutti gli ingredienti con cui si desidera insaporirla.
Se la si preferisce bassa, allora si può andare di frusta in modo da montare per bene le uova.

3/5 – La giusta padella

La padella da utilizzare deve essere antiaderente e avere le dimensioni adeguate al numero di uova che si ha intenzione di cucinare.

Ad esempio, una frittata per 2 persone, con 4-5 uova, necessita di una padella di 16 cm di diametro. È importante che la padella sia dalle giuste dimensioni perché vogliamo che la frittata cuocia nel modo più giusto e sano, senza sfaldarsi e senza bruciature.

4/5 – La giusta quantità d’olio e giusto tempo di cottura

L’olio da utilizzare non deve essere eccessivo, perché in tal caso si otterrebbe un piatto disgustoso e malsano.
Ne basta quello che serve per imbibire la punta di uno strappo di carta da cucina e, passandolo su tutto il fondo della padella, ungerla uniformemente

Attenzione a seguire bene i tempi di cottura della frittata, evitando nel modo più assoluto che risulti eccessivamente cotta e secca.
Il tempo di cottura della frittata di medie dimensioni non può superare i 15 minuti.

5/5 – Come girare la frittata

Girare la frittata è un’arte che si acquisisce con l’esperienza, imparando ad aspettare il momento perfetto, cioè né troppo presto e né troppo tardi.
Bisogna evitare di girarla anzitempo, perché si rischia di ridurla a brandelli con pezzi sparsi ovunque, nonché di girarla troppo tardi perché potrebbe formare quella patina scura che proprio non piace a nessuno.

Il momento ideale si deduce sollevandone un lembo dalla padella per vedere se sotto è diventata leggermente croccante e sopra si è compattata.

A questo punto, se si possiede la giusta destrezza, la si può girare al volo, altrimenti ci si può aiutare nell’impresa facendola scivolare su un piatto piano e capovolgendola nella padella.

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