Come si fanno le fettuccine al tartufo

  • 11 09 2022

1/4 – Introduzione

Le fettuccine al tartufo sono un primo piatto davvero molto prelibato. La raffinatezza della pasta all’uovo e l’aroma prestigiosa del tartufo si combinano perfettamente in una pietanza veloce e semplice da preparare, ma che saprà sicuramente conquistare i vostri ospiti.

Per portare a tavola questo piatto potete utilizzare il tartufo nero scorzone, oppure, per palati più esigenti, è possibile optare per il tartufo bianco d’Alba, considerata la varietà più pregiata di tartufo.

2/4 – Ingredienti e occorrente

Per quattro persone bastano:

– Circa 400 gr di fettuccine;
– 80 gr di tartufo nero fresco;
– 1 spicchio d’aglio;
– 90 ml di olio extra vergine di oliva;
– Sale q.b.

Occorrente:

– Una pentola;
– Una padella;
– Uno spazzolino;
– Un panno;
– Un tagliatartufi.

3/4 – Preparazione

Il tartufo va pulito con molta cura: sciacquatelo sotto l’acqua fresca così da eliminare il terriccio, potete aiutarvi con uno spazzolino a setole morbide. Quindi asciugatelo bene con un panno pulito.
Tagliatelo a lamelle sottili, meglio se con l’apposito tagliatartufi. Conservatene una parte per poter decorare alla fine il piatto con qualche altra sottile fetta.

Mettere un filo d’olio e il burro a scaldare in padella, aggiungete lo spicchio d’aglio e fatelo imbiondire. Non appena l’aglio è dorato, toglietelo dalla padella e spegnete il fuoco. Aggiungete le scaglie di tartufo e mescolate a fuoco spento così che si amalgamino bene i sapori.

Nel frattempo, mettete sul fuoco l’acqua per la pasta e non appena bolle, buttate dentro le fettuccine. In pochissimi minuti potrete spegnere il fuoco e scolare la pasta che dovrà essere al dente (lasciate da parte un poco d’acqua di cottura che si servirà successivamente).

Quindi, versate le fettuccine in padella e lasciatele insaporire insieme al condimento, mescolate e aggiungete un filo d’acqua di cottura per inumidire leggermente la pasta.
Se preferite potere aggiungere del pepe nero.
Impiattate le fettuccine al tartufo e decorate ogni piatto con sottili scaglie di tartufo.

4/4 – Qualche consiglio: come conservare il tartufo

Il pregiato e profumato tartufo può essere conservato per un periodo piuttosto breve affinché mantenga la sua fragranza e il suo sapore inalterati (non più di 7-8 giorni). Deve essere riposto in un luogo fresco e asciutto, avvolto in un panno traspirante (una garza ad esempio) e chiuso in un barattolo di vetro. È consigliato anche conservare il tartufo dentro al barattolo con del riso, quest’ultimo è in grado di assorbire l’umidità mantenendolo fresco e asciutto.

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